
Non si è fatta attendere la replica della segreteria regionale di Azione, dopo il comunicato diffuso ieri con il quale Marica Dalla Valle ha annunciato le dimissioni da segretaria provinciale di Vicenza: “Con rammarico ma con ferma convinzione – recitava il comunicato – ieri ho restituito la tessera di Azione e numerosi membri, tra i più attivi del Direttivo Provinciale del partito, hanno rassegnato insieme le proprie dimissioni dal partito restituendo formalmente la tessera di iscrizione.” Una decisione sofferta, aveva spiegato Dalla Valle, legata al fatto che “l’evoluzione recente del partito – in particolare la gestione del Congresso Nazionale, l’accentramento delle decisioni, uno stile comunicativo aggressivo, il progressivo distacco dai Territori e le dinamiche legate al tesseramento – ha generato un crescente disagio e sono chiari segnali di un cambiamento di rotta non condivisibile”.
A colpire negativamente la ex segretaria provinciale è stato in particolare “l’azzeramento della rappresentanza vicentina dalla nuova Segreteria Regionale Estesa” che aveva espresso una posizione congressuale diversa e che Dalla Valle ha interpretato come “un atto punitivo verso un Gruppo attivo, coeso, innovativo e produttivo del panorama regionale”, sottolineando la “distrazione di una Segreteria Regionale che invece di affrontare con responsabilità la difficoltà dei tesseramenti, cogliendo la necessità di aprirsi all’ascolto dei territori e a un cambiamento di gestione più convincente ed efficace, preferisce allontanare le istanze e non fornisce le risposte a un elettorato perplesso e preoccupato”.
Proprio su questi punti però la segreteria regionale di Azione ha tenuto a precisare la situazione, divulgando a sua volta una nota stampa nella quale, dopo la presa d’atto delle dimissioni e il ringraziamento per il lavoro fatto, risponde punto per punto alle osservazioni della segretaria dimissionaria.
Vicenza azzerata non è una ripicca
“Non è vero – recita il comunicato – che la presenza di Vicenza è stata azzerata perché ha sostenuto Giulia Pastorella al congresso. Quasi metà dei componenti della segreteria regionale hanno sostenuto Pastorella e, dopo il congresso, abbiamo inserito anche il coordinatore della mozione Omar Baù. In generale le scelte sui componenti della segreteria si sono basate sul merito e non sul Cencelli”.
Una provincia che perde tesserati
Il testo della segreteria Regionale prosegue sottolineando come ad Azione Vicenza sia stato chiesto di affrontare alcuni nodi che da tempo si trascinano: “Dal 2022 è la provincia che ha perso più tesserati (a differenza di province come Treviso o Venezia in cui gli iscritti sono in aumento) e questo l’ha portata anche ad avere problemi finanziari di cui si sono fatte carico le altre province. Non è riuscita né a far eleggere né ad attrarre nuovi amministratori e abbiamo rilevato una certa fatica sul territorio nel dialogo con le altre forze politiche e gli altri partiti”. Dopo le elezioni europee, continua ancora il comunicato, in cui le preferenze al segretario regionale e a Lara Bisin avevano dimostrato che la provincia di Vicenza avrebbe una grande potenzialità per Azione, a Dalla Valle era stato suggerito di farsi aiutare favorendo inclusione, apertura e rinnovamento. “Marica – conclude la nota – ha scelto un’altra strada, quella della chiusura e poi delle dimissioni. Le auguriamo buona fortuna ma ripartiamo da un gruppo generoso. In queste ore, oltre alle figure storiche che vogliono dare il loro contributo, si stanno avvicinando altri profili attratti dalla possibilità di aprire una fase nuova per Azione a Vicenza”.