Le ragazze del Vicenza Volley affrontano una sfida cruciale sabato sera, 16 marzo, alle 20:30, quando scende in campo contro l’Orotig Peschiera Ponti nella sesta giornata di ritorno del girone B della B1 femminile. Dopo il duro colpo subito contro le padovane della Banca Annia Aduna, che ha visto il team scivolare dal secondo al quarto posto, le giocatrici allenate da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari sono determinate a riscattarsi e a rilanciare le proprie ambizioni di playoff.
Il libero Silvia Formaggio, veterana della squadra al secondo anno in maglia biancorossa, ha espresso il senso di delusione e amarezza dopo la prestazione deludente contro Padova. Tuttavia, guarda fiduciosa alla sfida imminente, sottolineando l’importanza di imprimere il proprio gioco e ritmo sin dall’inizio. Con il recente cambio di allenatore nell’Orotig Peschiera Ponti, le beriche sono consapevoli dei cambiamenti avversari ma concentreranno gli sforzi sul proprio gioco e spirito di squadra.
Formaggio sottolinea il grande valore del team e l’alto livello che possono esprimere, sia in gara che durante gli allenamenti. Sabato sera, sarà cruciale la coesione di squadra e l’impegno individuale di ogni giocatrice per ottenere il riscatto immediato e mantenere vive le speranze di playoff.
In un contesto in cui ogni partita conta, il Vicenza Volley è pronto a dimostrare il suo carattere e ritrovare la strada del successo.
Nella partita di domano del Vicenza Volley entra in campo anche l’esperienza del medico Gino Zecchinato: chirurgo ortopedico, è una “colonna” sanitaria della città e con la comprovata competenza aiuta il sodalizio pallavolistico berico
Una figura di comprovata esperienza e competenza al servizio della società, riuscendo a dare un fondamentale supporto all’attività della squadra nonostante i tanti impegni professionali. Nell’avventura pallavolistica di Vicenza Volley in B1 femminile c’è anche il contributo di Gino Zecchinato, medico sociale biancorosso che anche quest’anno aiuta il sodalizio berico. Per più di vent’anni ha lavorato come ortopedico all’ospedale San Bortolo di Vicenza, mentre ora è impegnato nel campo della sanità privata come chirurgo ortopedico.
“Ho sempre seguito – le sue parole – la traumatologia sportiva e la medicina rigenerativa, con particolare focus su ginocchio e spalla. Lavoro con diverse realtà sportive della città, con Mariella Cavallaro (attuale coach di Vicenza Volley) c’è un rapporto di amicizia e ho seguito la squadra anche nell’esperienza nei campionati di A2″.
Il rapporto con il volley. “E’ uno sport più difficile di quello che sembra, tanti fattori entrano in gioco durante una partita e i particolari fanno la differenza. Il volley maschile è l’esaltazione della potenza, a mio avviso è molto spettacolare la pallavolo femminile con tante azioni lunghe e ricche di emozioni”. E a livello professionale? “Non è uno sport di contatto, i traumi sono più dovuti a gesti atletici esasperati. Si vedono molte patologie alla spalla, ma recentemente si sta più attenti anche al gesto tecnico per preservarla. E’ fondamentale anche la prevenzione, già dalla giovane età, e mi sembra ci sia più attenzione ora sotto questo punto di vista. Per quanto riguarda il ginocchio, si notano spesso tendiniti da sovraccarico dell’apparato estensore, che nella donna è più vulnerabile per natura. I salti ripetuti mettono alla prova e sono importanti la preparazione, il potenziamento e la propriocettività. Le atlete più esperte sanno ascoltare il proprio corpo e sanno capirsi meglio e questo ci aiuta nel nostro lavoro”.
GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Vicenza Volley e Orotig Peschiera Ponti saranno il primo arbitro Denis Taucer e il secondo arbitro Giulia Gentile.
ALL’ANDATA FINI’… – Nella sfida dello scorso 11 novembre Vicenza Volley si impose 3-1 in trasferta. Questo il tabellino dell’incontro.