Volley femminile B1. Volksbank Vicenza contro Smapiù Arena per chiudere l’anno in bellezza. Lucia Morra: “Il cuore è la nostra forza”

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Lucia Morra, libero della Volksbank Vicenza Volley (foto Daniele Marangoni)
Lucia Morra, libero della Volksbank Vicenza Volley (foto Daniele Marangoni)

È in casa, o meglio nella casa provvisoria di Cavazzale, che peraltro si sta rivelando accogliente, almeno a giudicare dai risultati, l’ultimo impegno dell’anno solare nel girone C del campionato di B1 di Volley Femminile per la Volksbank Vicenza. Sabato alle 17,30 la squadra berica affronterà la formazione veronese Smapiù Arena Volley. Reduci da un’altra trasferta vincente, un 3 a 0 perentorio sul campo della Clementina 2020 di Castelbellino (Marche), le vicentine allenate da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari sono intenzionate a chiudere l’anno con un risultato positivo, anche per difendere l’ottimo secondo posto nel girone C, a soli due punti dalla capolista Bologna.

Tra le protagoniste della vittoria in terra marchigiana di sabato scorso, il libero Lucia Morra, giocatrice astigiana classe 1997 al suo primo anno a Vicenza. Lucia Morra commenta la vittoria sottolineando soprattutto il modo con cui è arrivata, dato che, come lei stessa tiene a ricordare, anche se sulla carta appariva una sfida facile, le partite bisogna giocarle prima di vincerle: “Ci era stato chiesto di essere concrete e penso che sotto questo punto di vista lo staff possa essere completamente soddisfatto: siamo state “pulite”, precise, senza tanti fronzoli nel gioco. Il modo di vincere, più ancora che il successo, ci ha fatto capire che tipo di squadra dobbiamo essere.”

Una squadra, continua il libero vicentino, che ci mette il cuore: “L’ho detto alle compagne già dopo la vittoria della prima giornata a Forlì: siamo un gruppo che sa andare oltre le sfortune mettendoci il cuore, un aspetto che non si insegna, ma se ce l’hai lo devi coltivare. Ovviamente, da solo non basta, va abbinato alle capacità tecniche e tattiche, ma fa parte del nostro dna, sta emergendo sempre di più e può fare la differenza in un campionato così equilibrato e di alto livello”. Dal punto di vista del gioco, “il nostro punto di forza deve essere il muro-difesa: abbiamo centrali che sono davvero “super” nel muro e ci aiutano in difesa, dove dobbiamo dare tutto. Del resto, questo fondamentale è il termometro della voglia di una squadra. Personalmente ritengo che Vicenza abbia buone capacità in ricezione e mi piacerebbe che il rendimento in primo tocco restasse sempre alto”.

Per farlo, bisogna fronteggiare le battute avversarie. “Già sabato Arena avrà 3-4 battitrici molto temibili, la loro posizione in classifica (sesto posto a 17 punti, ndc) non è veritiera: quest’anno è una squadra completamente nuova e probabilmente quei 3-4 punti di ritardo dipendono dall’amalgama da trovare. Ogni anno questa società mette in piedi una bella squadra e anche quest’anno la ritengo una delle tante che può ambire ai primi posti del nostro girone. La Smapiù è completa, dovremo cercare di fare un’altra bella partita per provare a chiudere in bellezza il 2024”.