C'è qualcuno, e noi siamo fra questi, che pensa o teme Banca d'Italia non vigili abbastanza, bene o... punto, fate voi.
Una delle circolari con cui l'Istituto una volta "centrale" informa gli interessati (intermediari finanziari, media o cittadini che siano), spesso su assunzioni (anche, come oggi, di generici "esperti" in cosa non si sa dal titolo "Concorso pubblico per l'assunzione di 30 Esperti - Bando del 15 settembre 2020") e appalti (pulizie e forniture), altre volte su normative e provvedimenti più tipicamente bancari e finanziari, riguarda il tema spinoso della "Nuova definizione di default: segnalazioni di Centrale dei rischi".
Peccato che la comunicazione è introdotta con un titolo tragicomico: "Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 - Centrale dei rischi. Istruzioni per gli intermediari creditizi".
Se per le circolari di Banca d'Italia siamo fermi all'11 febbraio 1991 come potete pretendere che Visco & c. si potessero accorgere di quello che stava accadendo nelle 4 banche poi risolte, nella Banca Popolare di Vicenza e in Veneto Banca messe in Lca nel 2017?
C'è solo da sperare che i 30 "esperti" di cui al bando predetto siano impegnati a recuperare gli arretrati se siamo fermi al 1991 o a correggere i refusi...
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