Banche venete di nuovo protagoniste in Regione, ma stavolta con l’occhio puntato anche al futuro e non solo ai disastri del passato. Questa mattina (leggi qui da noi, ndr) si riunisce la Commissione d’inchiesta e al primo punto della convocazione c’è l’esame del progetto di legge dal titolo “iniziative regionali di accrescimento del benessere sociale attraverso l’educazione econo mica e finanziaria”. Ad annunciarlo è la presidente della Commissione, Giovanna Negro (Veneto del Fare), nella foto con il Vicepresidente Antonio Guadagnini (Siamo Veneto) e il segretario Sergio Berlato.
Il progetto di legge presentato da alcuni consiglieri regionali propone misure per accrescere l’alfabetizzazione e l’informazione sui temi di indebitamento, protezione assicurativa, investimento, previdenza. Lo scopo è portare i consumatori a fare scelte più consapevoli, a valutare criticamente le offerte e i rischi, a prevenire situazioni problematiche. Il testo prevede progetti di educazione economica e finanziaria dedicati agli studenti secondo accordi con l’Ufficio scolastico regionale e corsi di formazione finanziaria per le piccole e medie imprese tramite Veneto Sviluppo.
Per attuare le diverse azioni viene individuata dalla Giunta regionale una struttura di coordinamento e verifica. Spesa prevista: 1 milione di euro.