“Sono a conoscenza di tutte le segnalazioni delle associazioni dei risparmiatori in merito alle difficoltà relative al completamento dell’istruttoria FIR ed alla stima dei tempi complessivi per giungere alla definizione del piano di riparto finale. Grazie anche alle valutazioni positive della presidenza del Consiglio, ho presentato al ministro Gualtieri una serie di modifiche da apportare alla normativa”. Lo annuncia in una nota il sottosegretario all’Economia, Alessio Villarosa (M5S) a proposito dei ristori ai risparmiatori danneggiati dai crac bancari, tema sul quale l’unico vicentino in Commissione banche Pierantonio Zanettin (Forza Italia) ha chiesto modifiche alla legge.
“Credo sia opportuno – aggiunge ancora Villarosa – autorizzare la commissione tecnica all’approvazione massiva delle pratiche simili ed in relazione alle quali la segreteria tecnica abbia già effettuato 3 livelli di controllo. Per porre rimedio al decorso dei tempi ho anche proposto di aumentare fino all’80% l’anticipo che la commissione conferisce in attesa della definizione del piano di riparto. Sulla base dei dati statistici che ho analizzato, ho riscontrato un differenziale notevole tra le stime del dipartimento del Tesoro e l’andamento statistico analizzato dal presidente Servello. Se i dati reali dovessero confermare quelli statistici ne deriverebbe una incongruità delle analisi fatte dal dipartimento del Tesoro e, pertanto, sarebbe necessaria una correzione e l’accertamento delle connesse responsabilità. Per evitare comunque ogni problema ho chiesto al ministro Gualtieri di predisporre un rifinanziamento precauzionale di 500 milioni di euro del FIR. Mentre gli interventi sul Monte Paschi di Siena sono stati inseriti in legge di Bilancio, tutte le misure sul FIR non sono state accolte dal ministro. A mio parere non esistono cittadini di serie A e di serie B” conclude Villarosa bacchettando il ministro del suo stesso governo.
Fonte Public Policy