L’ex Siamic è ufficialmente in vendita da ieri. E’ stato pubblicato oggi il bando di asta pubblica di uno dei buchi neri di Vicenza, un complesso immobiliare di proprietà della Provincia di Vicenza in centro cittàun complesso immobiliare di proprietà della Provincia di Vicenza in centro città, tra via Battaglione Monte Berico e viale Verdi, composto da tre corpi di fabbrica adiacenti: palazzina d’angolo, officina-garage, accessorio officina. La superficie catastale è pari a 1148 metri quadrati, con un volume esistente calcolato in 7.212 mc.
Il prezzo a base d’asta è di 1.428.000 euro e l’offerta deve pervenire alla Provincia entro le ore 12 del 16 settembre 2024 (apertura buste il 17 settembre). Dovesse andare deserto il primo tentativo, è già previsto il secondo esperimento con base d’asta a 1.286.000 euro e scadenza di presentazione delle offerte il 2 ottobre 2024 (apertura buste il 3 ottobre).
Il bando segue una manifestazione di interesse che qualche settimana fa aveva sondato il mercato per la vendita, singola o congiunta, degli immobili ex Siamic della Provincia e dell’adiacente lotto immobiliare di proprietà di Ipab. Il valore complessivo era pari a 2.626.500,00 euro. La notizia buona è che erano pervenute due offerte, quella cattiva che gli importi offerti erano ampiamente inferiori a quanto indicato nel relativo avviso pubblico.
Verificato l’interesse del mercato, il presidente della Provincia Andrea Nardin ha dato mandato agli uffici di accelerare l’iter di vendita, tanto che già ieri mattina, in anticipo sulle previsioni che ipotizzavano settembre, è stato pubblicato il bando d’asta pubblica.
“Non possiamo perdere tempo -afferma il presidente Nardin- è da troppi anni che il complesso dell’ex Siamic aspetta una risposta e se davvero c’è qualcuno interessato all’acquisto, è il momento giusto per incrociare domanda e offerta.“
Il complesso dell’ex Siamic è entrato a far parte del patrimonio immobiliare della Provincia nel 1985. Una volta liberata da mezzi, attrezzature, uffici (trasferiti nella vicina sede dell’allora Ftv), la storica autorimessa, simbolo per decenni dell‘autotrasporto pubblico vicentino, è stata abbandonata e tale è rimasta per tanti anni, tra incuria e degrado, tra tentativi di vendita andati a vuoto e gare deserte.
Oggi il valore di mercato stimato è pari a 1.586.500,00 euro riferito all’intero volume esistente calcolato in 7.212 mc. Le offerte in diminuzione della manifestazione di interesse hanno portato la base d’asta, secondo normativa, ad un 10% in meno, per un importo pari a 1.428.000 euro, che diventa 1.286.000 euro al secondo esperimento, con un ulteriore ribasso del 10%.
“Il complesso dell‘ex Siamic si trova in un’area strategica della città -sottolinea Nardin- in pieno centro cittadino e comodo ai servizi e alla stazione ferroviaria. Riuscire a dargli una nuova vita significherebbe valorizzare l‘angolo di città in cui è inserito. Un‘operazione che vorremmo ripetesse quella che stiamo realizzando alla ex caserma Borghesi, a Borgo Casale, dove grazie all‘accordo tra Provincia e Fondazione ITS Meccatronico troverà sede un polo di alta formazione dedicato alla meccatronica.”
Documentazione completa al link: https://www.provincia.vicenza.it/ente/bandi-avvisi/avvisi/avvisi-di-partecipazione/bando-dasta-pubblica-per-l2019alienazione-del-fabbricato-ex-siamic-sito-in-vicenza
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Fonte: Bando d’asta pubblica per il complesso dell’ex Siamic. Offerte entro il 16 settembre. , Provincia di Vicenza
