A seguito delI’incontro avvenuto nel mese di febbraio tra il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori (qui la sua azione dal suo insediamento in provincia di Vicenza, ndr) ed il Sindaco di Montecchio Maggiore Gianfranco Trapula, nel corso del quale il Questore aveva anticipato l’intenzione di essere presente sul territorio in sinergia con tutte le Forze dell’Ordine, disponendo in maniera sistematica l’effettuazione di mirate attività di prevenzione generale e di controllo di Pubblici esercizi in quelle aree cittadine ritenute maggiormente problematiche, sono stati individuati e pianificati alcuni interventi urgenti che riguardano la sicurezza urbana.
In questo contesto, nella giornata di venerdì è stata quindi effettuata un’operazione straordinaria di Polizia interforze che ha interessato, in particolare, alcune parti del territorio comunale di Montecchio Maggiore da tempo teatro di fenomeni di degrado urbano, fatte oggetto di attività criminali di tipo predatorio.
Alle attività operative – disposte con Ordinanza dal Questore Paolo Sartori – hanno concorso circa 40 uomini e donne della Questura di Vicenza, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale di Montecchio Maggiore e del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.
Tutte le attività sono state integrate con la predisposizione di alcuni posti di controllo lungo le principali arterie stradali in ingresso ed in uscita dal territorio comunale. Il dispositivo ha inoltre effettuato controlli e verifiche estese agli avventori presso numerosi Esercizi pubblici, sia di carattere amministrativo che riguardanti il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19.
Durante questi controlli, 4 avventori sono stati sanzionati per violazione del Regolamento comunale in quanto consumavano bevande alcooliche in una area pubblica nei pressi del Doner Kebab di Alte Ceccato.
All’interno di un Bar di Via della Stazione venivano identificati 2 cittadini stranieri, entrambi non in regola sul territorio nazionale; nei confronti del primo – un cittadino senegalese privo di permesso di soggiorno e con precedenti per reati in materia di stupefacenti – il Questore ha disposto un Ordine di allontanamento dal territorio nazionale. Nei confronti del secondo, invece –nato in Togo e di fatto domiciliato a Brendola, con precedenti per reati contro il patrimonio, non in regola con la normativa sull’immigrazione – venivano disposte nei suoi confronti l’espulsione e la Misura di Prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Montecchio Maggiore.
All’interno dei giardini pubblici di via Volta venivano identificati 4 cittadini italiani, tutti ventenni residenti tra Montecchio Maggiore e Cornedo Vicentino. In ragione dei loro precedenti penali e/o di Polizia per reati contro la persona, il Questore ha emesso nei loro confronti altrettanti Avvisi Orali: una Misura di Prevenzione Personale il cui presupposto è la pericolosità sociale del destinatario, il quale viene invitato a tenere una condotta di vita conforme alla legge.
Complessivamente, durante i controlli sono state identificate 102 persone, di cui 33 stranieri e 24 con precedenti Penali e/o di Polizia; sono inoltre stati controllati 6 Esercizi pubblici ed elevate 5 Sanzioni amministrative.
Al termine delle attività operative, il Questore Sartori ha quindi adottato i seguenti Provvedimenti:
- 3 Fogli di Via Obbligatori con obbligo di rientro nel Comune di residenza, a carico di soggetti gravati da precedenti penali e/o di Polizia, residenti in Comuni diversi e senza alcun titolo per permanere nel territorio del Comune di Montecchio Maggiore;
- 12 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri con una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura, tra cui reati contro la persona, contro il patrimonio e spaccio di sostanze stupefacenti,;
- 4 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale
nei confronti di cittadini stranieri (1 cittadino della Guinea, 1 cittadino del Togo, 1 cittadino del Burkina-Faso ed 1 cittadino senegalese) con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia di varia natura, e non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia. Nei loro confronti il Questore ha emesso altrettanti Decreti di Allontanamento dal Territorio Nazionale, con ordine di lasciare il nostro Paese entro 7 giorni. Qualora gli stranieri non ottemperassero, verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine.
“Per polizia di prossimità si intende un servizio di prevenzione generale e di vigilanza caratterizzato dalla presenza capillare delle Forze dell’Ordine su tutto il territorio provinciale, predisposto in forma sistematica ed organizzato in maniera da avvicinarle alla Comunità, e facendole in tal modo considerare un imprescindibile punto di riferimento per i cittadini – ha evidenziato il Questore Sartori –. Al tal scopo è di fondamentale importanza coinvolgere in queste attività le Polizie Locali, incaricate della sorveglianza del territorio urbano in un’ottica di vicinanza con il cittadino, secondo un concetto di sicurezza integrata e partecipata.”.