“Tre settimane fa l’assessore alla cultura Siotto aveva annunciato che la Terrazza della Basilica avrebbe riaperto per Pasqua con il suo servizio bar – scrive nella nota che pubblichiamo Stefano Dal Pra Caputo, candidato del Pd a Vicenza -. Come, peraltro, accadeva anche nella precedente amministrazione che quello spazio ha inventato e lanciato. Come molti vicentini, ho potuto però constatare di persona che il monumento è aperto, ma il servizio bar della Terrazza no”.
“Non solo è rimasto chiuso nel week-end di Pasqua – prosegue Stefano Dal Pra Caputo -, ma lo rimarrà anche in questo. Il motivo? L’ascensore di servizio che porta dal primo piano al piano terrazza risulta guasto. Parliamo di un ascensore che, tra le altre cose, è indispensabile per le persone con disabilità e molto utile anche per le persone anziane, visto che le scalette che collegano alla terrazza sono impegnative”.
Il candidato in Consiglio comunale del Partito Democratico Stefano Dal Pra Caputo aggiunge: “La rottura dell’ascensore, che sta provocando i ritardi dell’apertura della Terrazza della Basilica, a quanto risulta non è una novità degli ultimi giorni. Era infatti noto alla giunta, da mesi, che l’impianto di sollevamento fosse rotto. Ma la riparazione definitiva non è stata ancora fatta, con evidente difetto di programmazione. Un danno grave – continua Dal Pra Caputo -. Non solo per chi non può fisicamente affrontare le scale, che è escluso dal godimento del monumento, ma per tutta la città: la Terrazza è rapidamente diventata un simbolo della città e proprio il servizio bar, così raro in un monumento storico pubblico, è entrato in tutte le guide turistiche su Vicenza”.
“Nel 2014, attaccando la precedente amministrazione che la Terrazza l’aveva aperta al pubblico, l’allora consigliere di opposizione Rucco dichiarava: ‘Trattandosi di un patrimonio dei vicentini, non si capisce la necessità di un ticket per questi ultimi. Si tratta di un pedaggio che dovrebbe essere abolito’. Ebbene, con lui sindaco non solo è aumentato il costo del biglietto dell’entrata, anche per i residenti; ma risulta anche ci sia stato un crollo degli abbonamenti venduti e un calo degli ingressi complessivi. La proposta che faccio – conclude Dal Pra Caputo – non è solo quella di far tornare questo luogo accessibile a tutte e tutti, ma anche di tornare a promuoverlo come si deve”.
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