Basket A2 femminile: Velcofin Interlocks Vicenza gioca “in casa” a S. Martino di Lupari col Carugate gara 1 dell’ultima serie salvezza

480
Velcofin Interlocks Vicenza, una fase di gioco contro Carugate
Velcofin Interlocks Vicenza, una fase di gioco contro Carugate (nella regular season del 2023, ndr)
Ultimo atto della stagione per la Velcofin Interlocks Vicenza, che domani sera, alle 18, affronta la Dimensione Bagno Carugate per gara-1 della seconda e decisiva serie di play-out. Non si torna indietro: chi perderà questa serie sarà costretta alla retrocessione in serie B, chi vince invece potrà mantenere l’A2 anche nell’annata 2024-25. Si giocherà al palazzetto dello sport di San Martino di Lupari a causa dell’adunata degli alpini, che paralizza la città di Vicenza.
Per la Velcofin Interlocks Vicenza è fondamentale aver smaltito le scorie della serie contro MoncalieriMoncalieri: la sconfitta contro le piemontesi, maturata in un finale convulso della decisiva gara-3, è stata bruciante ma non può e non deve essere una giustificazione in vista della serie contro Carugate. Bisogna aver resettato il ko subito negli ultimi secondi di gara-3 e pensare a questa nuova serie play-out, per non vanificare quanto è stato fatto di buono negli ultimi mesi della squadra, specie da quando è arrivata coach Zara.
Carugate ha chiuso la stagione regolare in terzultima posizione, vincendo cinque partite su ventisei in campionato, due delle quali contro la Stella Azzurra Roma, retrocessa con l’ultimo posto. Guai però a prendere sotto gamba la squadra lombarda, che nel primo turno ha messo in difficoltà Rovigo, perdendo la serie solo alla “bella”, in gara-3, sul campo della Rhodigium. Inoltre, non va dimenticato che l’anno scorso fu proprio Carugate l’avversaria alla prima serie di play-out della Velcofin: non è da escludere che le biancoazzurre siano in cerca di rivalsa.
Nonostante una leggera flessione nel finale di stagione, l’avversaria più temibile dovrebbe essere l’ala Giulia Rulli, che coi suoi 13 punti e 7 rimbalzi di media è stata il faro offensivo della squadra. Non va poi sottovalutata l’ala slovacca Stella Tarkovicova, arrivata per il finale di stagione, ma subito impattante in attacco. Il loro complemento tra le esterne è Ludovica Albanelli, arrivata a dicembre, stabilmente in doppia cifra da quando veste la maglia di Carugate. Attenzione anche alla giovane play Sara Usuelli, 10 punti e 4 assist di media, all’ala Francesca Cassani, e all’esperta guardia Paola Caccialanza, giocatrici con punti nelle mani e capaci di dare manforte alla vena realizzativa di Rulli. Dalla panchina, invece, l’energia di Nespoli, Fabbricini, Andreone e Rizzi.