Basket maschile Serie B: Civitus Vicenza cede 84 – 77 a Capo d’Orlando ma salva differenza canestri nella lotta per vertice

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Civitus Vicenza a Capo d'Orlando
Civitus Vicenza a Capo d'Orlando

La Civitus Vicenza esce sconfitta dall’Infodrive Arena di Capo d’Orlando per 84-77, ma conserva la differenza canestri in caso di arrivo a pari punti in classifica. La serata è dominata dall’ex nazionale lituano Simas Jasaitis, autore di 31 punti con 7 triple, che trascina l’Orlandina a una vittoria che consolida il fattore campo, dove finora i siciliani hanno perso una sola gara. Per Vicenza ottima prova di Marangoni, top scorer biancorosso con 17 punti e protagonista nell’ultimo quarto con una rimonta che ha tenuto vive le speranze fino all’ultimo minuto.

La partita

Vicenza parte bene con Gasparin che guida i suoi al primo vantaggio (10-15) dopo cinque minuti. La gara si sviluppa su ritmi alti e senza troppe interruzioni, con Jasaitis e Cecchinato a riportare l’Orlandina in partita. Una tripla di Marangoni chiude il primo quarto in parità.

Il secondo periodo è caratterizzato da momenti di tensione sugli spalti per alcune decisioni arbitrali, ma i biancorossi restano concentrati. Ucles e Almansi mantengono Vicenza in vantaggio fino agli ultimi istanti, quando Fresno inventa un canestro sulla sirena che manda le squadre negli spogliatoi in parità.

Nel terzo quarto, Jasaitis continua a fare la differenza, raggiungendo quota 20 punti personali e portando i siciliani sul +8. Vicenza, però, non molla e riduce lo svantaggio a -4 grazie a un’ottima reazione di squadra.

Il finale

L’ultimo quarto vede l’Orlandina partire forte: gli ex Antonietti e Galipò danno una spinta decisiva, mentre Jasaitis firma due triple che regalano ai padroni di casa il massimo vantaggio sul 71-59. La Civitus prova a reagire con Marangoni, che segna 10 punti consecutivi e tiene viva la partita. A un minuto dal termine, Vicenza arriva a -4 (81-77), ma un canestro da 9 metri di Barattini a 30 secondi dalla fine chiude i giochi.

La situazione

Nonostante la sconfitta, la Civitus Vicenza può guardare con ottimismo al fatto di aver mantenuto la differenza canestri (+1) contro Capo d’Orlando, un dettaglio che potrebbe rivelarsi cruciale nella lotta per le posizioni di vertice. La squadra dimostra ancora una volta carattere e capacità di reagire, pur contro un avversario di alto livello e in un ambiente difficile. Prossima sfida per i biancorossi sarà un’occasione per tornare a vincere e consolidare la propria posizione in classifica.

Infodrive Capo d’Orlando – Civitus Pallacanestro Vicenza 84-77 (21-21, 18-18, 19-15, 26-23)

Infodrive Capo d’Orlando: Simas Jasaitis 31 (4/7, 7/11), Giacomo Cecchinato 11 (3/7, 0/4), Marco Barattini 11 (0/1, 2/5), Luca Antonietti 10 (3/4, 0/0), Lucas Fresno 8 (1/2, 1/3), Giacomo Furin 6 (3/4, 0/1), Leonardo Marini 5 (1/2, 1/1), Giorgio Galipò 2 (1/3, 0/0), Vittorio Moltrasio 0 (0/0, 0/0), Niccolo Malaventura 0 (0/0, 0/0) Tiri liberi: 19 / 25 – Rimbalzi: 30 7 + 23 (Simas Jasaitis, Giacomo Furin 8) – Assist: 18 (Lucas Fresno 4)

Civitus Pallacanestro Vicenza: Tommaso Marangoni 17 (3/3, 3/6), Giovanni Gasparin 14 (3/5, 1/3), Federico Ucles belmonte 12 (4/7, 0/0), Mattia Da campo 11 (3/8, 1/2), Gian paolo Almansi 9 (1/3, 2/6), Curtis Nwohuocha 8 (4/5, 0/0), Lorenzo Vanin 6 (3/5, 0/0), Valerio Cucchiaro 0 (0/2, 0/3), Nicholas Carr 0 (0/0, 0/0), Alessandro Beggio 0 (0/0, 0/0) Tiri liberi: 14 / 16 – Rimbalzi: 31 7 + 24 (Mattia Da campo 11) – Assist: 21 (Giovanni Gasparin 6)