Nella giornata di ieri, altre tre persone di 89, 80 e 76 anni, tutte residenti a Bassano del Grappa, si sono presentate presso il comando stazione carabinieri capoluogo, denunciando di essere state vittime in un caso, di tentata truffa, negli altri due eventi, di truffa consumata.
Tre racconti, da parte dei denuncianti, praticamente identici. Ignoti interlocutori telefonici, mediante utenza sconosciuta, si sono qualificati quali maresciallo dei carabinieri e avvocato assicurazione ed annunciavano fermo dei rispettivi figli per eccesso di velocità e copertura assicurativa scaduta, chiedendo denaro per sostenere le spese legali. Nel caso della tentata truffa, la donna, memore delle raccomandazioni fatte dai carabinieri in tv di non dare soldi agli sconosciuti, interrompeva bruscamente la telefonata e chiamava subito il 112. Negli altri due casi, sono stati versati migliaia di euro fra denaro contante e monili in oro e, per soddisfare le ulteriori richieste di denaro, veniva consegnato anche l’intero ammontare della pensione. Indagano i carabinieri della compagnia di Bassano del Grappa. Gli inquirenti raccomandano ai cittadini di non consegnare soldi agli sconosciuti e di chiamare subito il 112/113.