Bassano c’è – Il numero di telefono 366 9395086 attivo per anziani e persone con fragilità

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Il nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che estende a tutta Italia le rigorose misure di contenimento del contagio già attuate in alcune zone del nostro Paese, è stato al centro dell’incontro convocato questa mattina in Municipio a Bassano per analizzare alcuni aspetti specifici relativi all’organizzazione della vita quotidiana anche in città.

Alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale, delle Forze dell’Ordine, della Protezione civile, della Croce Verde e di alcuni servizi comunali, sono state analizzate le casistiche alle cui necessità va risposto tempestivamente, tra le quali, in particolare, le persone fragili e gli anziani.

Nel pomeriggio di oggi la Giunta comunale ha approvato una delibera per formalizzare il nuovo progetto “Bassano c’è” con i nuovi servizi messi a punto.

Fondamentale, in questo momento, è il sostegno alle persone che ci vivono accanto, alle quali riservare particolare attenzione soprattutto se si tratta di donne e uomini che per motivi di età, di salute o perché non hanno una cerchia familiare che può prendersi cura di loro, potrebbero avere bisogno di un sostegno anche per le piccole incombenze del quotidiano.

In stretta collaborazione con i volontari del Coordinamento Bassano Emergenze e della Croce Verde, il Comune di Bassano del Grappa si appresta ad attivare un servizio che risponda alla necessità di chi, impossibilitato ad uscire di casa, abbia bisogno di generi alimentari e di prima necessità.

A tale proposito è in via di attivazione un numero di telefono a disposizione di quanti si trovassero nella stretta necessità di ricevere presso la propria abitazione questo genere di prodotti.

Per usufruire del servizio le persone interessate dovranno telefonare e parlare con l’operatore che prenderà nota delle richieste e provvederà ad istruire la pratica fino alla consegna.

ATTENZIONE ai falsi addetti: è importante evidenziare che a richiedere il servizio devono essere le persone interessate e che NON sarà il Comune ad attivarsi nei loro confronti.

E’ necessario diffidare da chi andrà a proporsi senza che il servizio sia stato richiesto. Inoltre gli operatori saranno in divisa e nessuno entrerà in casa, ma tutto si svolgerà all’esterno nel rispetto delle regole imposte dal Decreto. Una precisazione necessaria per evitare che malintenzionati chiamino nelle case fingendosi incaricati e approfittando del momento di difficoltà.

Il numero di telefono 366 9395086 sarà attivo da mercoledì 11 marzo 2020 e si potrà chiamare ogni giorno dalle 9 alle 17.30.

Nel frattempo sono iniziati i primi controlli da parte degli agenti di Polizia locale per verificare che siano rispettate le distanze di sicurezza interpersonali previste per limitare il contagio, che proseguiranno nei prossimi giorni.