Un centro massaggi di Bassano del Grappa è stato chiuso dalla questura di Vicenza per violazioni delle leggi sul lavoro.
Secondo quanto riferito dagli uffici di Viale Mazzini, si tratta del centro massaggi Tuina, di via Frassati, dove sono state rilevate e contestate violazioni alle normative che regolano la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Tra queste, l’assenza del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e la mancanza del Documento di Valutazione dei Rischi. Quanto accertato dagli agenti ha comportato l’immediata chiusura del centro massaggi e l’applicazione di una sanzione di circa 10 mila euro.
“Sono in corso – fanno sapere dalla questura – ulteriori approfondimenti ed accertamenti per stabilire la regolarità della documentazione esibita nel corso del controllo, cosi come la verifica, da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura, circa il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente per la regolare permanenza sul nostro Territorio Nazionale in capo ai soggetti di nazionalità cinese identificati all’interno del Centro massaggi”.
Il tutto è emerso nell’ambito dei controlli a contrasto dei reati connessi alla prostituzione
e alla violazione delle norme sulla sicurezza. Ad essi hanno partecipato 20 donne ed uomini appartenenti al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bassano del Grappa, al Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, alla Polizia Locale di Bassano del Grappa, all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza ed al Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP) della ULSS 7 Pedemontana.
“Si tratta – ha rilevato il Questore Sartori – di una ulteriore fase di una programmata serie di azioni ispettive e di controllo specificamente indirizzate ad individuare illegalità ed irregolarità di varia natura.
Queste, assai spesso, come si è visto (leggi qui), nascondono attività di sfruttamento di giovani donne dietro la parvenza di normali attività professionali. Si tratta di iniziative ed attività che, oltre ad essere spesso contigue a fenomeni di carattere criminale, pongono a grave rischio la salute e la sicurezza delle lavoratrici e degli stessi clienti. E proprio per questo motivo, così come è accaduto ieri, anche per il futuro verranno monitorate e represse”.
Nell’ambito dei più generici controlli del territorio coordinati dalla questura berica, a Bassano del Grappa sono stati inoltre controllati altri esercizi commerciali e persone portando il questore ad emettere alcuni provvedimenti: 2 fogli di via obbligatori e 3 avvisi orali.