L’amministrazione comunale di Bassano del Grappa ha deciso di non riaprire la scuola primaria Giovanni Pascoli di Bassano del Grappa dopo il distacco di calcinacci dal soffitto di un’aula, avvenuto il 31 gennaio scorso.
Dopo un’attenta valutazione delle condizioni strutturali, si è stabilito che l’edificio non garantisce la sicurezza necessaria per ospitare gli studenti e il personale scolastico.
Il sindaco Nicola Finco ha annunciato che, in via temporanea, le classi della Scuola Pascoli saranno trasferite in un’altra struttura. La soluzione individuata è l’edificio che in futuro ospiterà la nuova sede del Tribunale della Pedemontana, in via Marinali sempre a Bassano del Grappa. Questa decisione consentirà agli studenti di proseguire l’anno scolastico senza interruzioni, in un ambiente più sicuro e adeguato alle loro esigenze.
“I 150 alunni della Pascoli – ha detto il sindaco del Comune di Bassano del Grappa, Nicola Finco – saranno ospitati nella sede del futuro tribunale perché al momento è l’unico stabile di proprietà comunale adatto allo scopo. Almeno fino a giugno. L’ente – ha poi aggiunto – lavorerà per individuare la sede per il prossimo anno scolastico e sarà anche occasione per una ricognizione generale sullo stato degli altri stabili scolastici della città“.
Sul tema interviene il Pd di Bassano del Grappa, che si interroga: “Se il sindaco Finco e la sua giunta hanno optato per quella sede – afferma la Segretaria dem Maria Di Pino -, per quanto provvisoria, è forse perché sanno qualcosa che noi non sappiamo e cioè che la riapertura del tribunale, data enfaticamente per certa ed imminente dal sottosegretario Ostellari, non è poi cosí certa e tantomeno vicina. È una domanda a cui il nostro sindaco dovrebbe dare una risposta chiara alla cittadinanza.
Anche al di là della pur scottante questione del tribunale, c’è da parlare seriamente del problema degli edifici scolastici. L’amministrazione ha deciso di riaprire il Tribunale portandoci una scuola in regime di emergenza. Sono felice per la riapertura mi chiedo però a questo punto il senso dei proclami degli ultimi anni su quell’edificio che finalmente viene aperto”, ha concluso.