
In riferimento all’utilizzo “come scuola” di parte dell’edificio originariamente destinato al Tribunale di Bassano e attualmente individuato come futura sede del Tribunale della Pedemontana, il Comune di Bassano del Grappa ha precisato che tra l’amministrazione e il Ministero della Giustizia ci sono state regolari e formali comunicazioni.
Come è noto, di recente, gli alunni della scuola primaria Giovanni Pascoli di Bassano del Grappa sono stati temporaneamente trasferiti nella sede del futuro Tribunale della Pedemontana, in via Marinali, a causa di problemi strutturali nel loro edificio scolastico. L’ente ha ribadito la natura temporanea della scelta, determinata dall’urgenza della situazione, e ha ottenuto formale autorizzazione scritta dal Ministero.
“Ringrazio il Ministero della Giustizia per la collaborazione e la comprensione dimostrate – ha dichiarato il sindaco Nicola Finco –. Ha riconosciuto la necessità di individuare una soluzione tempestiva che garantisse la continuità formativa, evitando ulteriori disagi per le famiglie e i bambini”.
Il Ministero contatta il Comune per chiedere chiarimenti
La necessità di chiarire la vicenda è emersa dopo la pubblicazione di un articolo su Bassano Net, che ha citato fonti direttamente informate in merito a una telefonata di un funzionario ministeriale al Comune di Bassano del Grappa. Il tecnico avrebbe chiesto spiegazioni sull’attuale utilizzo dell’edificio di via Marinali come sede temporanea della scuola primaria Pascoli, sottolineando che la struttura è vincolata dal Ministero esclusivamente per uso giudiziario.
Secondo quanto riportato, il funzionario ministeriale ha dichiarato di aver appreso dell’uso scolastico dell’edificio da “articoli di stampa” e ha richiesto rassicurazioni in merito. L’amministrazione comunale ha quindi spiegato la situazione di emergenza che ha portato al trasferimento degli alunni e ha assicurato che l’edificio sarà sgomberato entro giugno. Il Ministero ha inoltre comunicato che a giugno verrà effettuato un sopralluogo per verificare che l’immobile non venga più destinato ad altri usi.
Il trasferimento degli alunni nella futura sede del Tribunale della Pedemontana
L’amministrazione comunale di Bassano del Grappa ha deciso di non riaprire la scuola primaria Giovanni Pascoli dopo il distacco di calcinacci dal soffitto di un’aula, avvenuto il 31 gennaio scorso.
A seguito di un’attenta valutazione delle condizioni strutturali, è stato stabilito che l’edificio non garantisce la sicurezza necessaria per ospitare gli studenti e il personale scolastico.
Per garantire la continuità didattica, il sindaco Nicola Finco ha annunciato il trasferimento temporaneo delle classi della scuola Pascoli nella sede del futuro Tribunale della Pedemontana in via Marinali. “I 150 alunni della Pascoli – aveva dichiarato Finco – saranno ospitati nella sede del futuro tribunale perché al momento è l’unico stabile di proprietà comunale adatto allo scopo. Almeno fino a giugno”.
La decisione ha suscitato anche reazioni politiche. Il Partito Democratico di Bassano del Grappa si è interrogato sulle implicazioni della scelta: “Se il sindaco Finco e la sua giunta hanno optato per quella sede, è forse perché sanno qualcosa che noi non sappiamo sulla riapertura del tribunale?”, ha dichiarato la segretaria dem Maria Di Pino.
Al di là delle polemiche, la vicenda ha riacceso il dibattito sulla condizione degli edifici scolastici di Bassano del Grappa e sulla necessità di interventi strutturali per garantire sicurezza e adeguatezza degli ambienti per gli studenti.