Nella giornata di ieri, due donne di 76 e 81 anni, entrambe residenti a Bassano del grappa, si sono presentate presso il comando stazione carabinieri denunciando di essere state vittime di una tentata truffa. Due casi identici: ignoti interlocutori telefonici, mediante utenza sconosciuta, si sono qualificati quali maresciallo dei carabinieri e avvocato dell’assicurazione ed hanno detto che i rispettivi figli sono stati fermati per eccesso di velocità e copertura assicurativa scaduta, e hanno chiesto denaro per sostenere le spese legali. Le due signore, insospettite dal tenore delle richieste, hanno chiesto vanamente di interloquire con il figlio. Quindi, hanno interrotto volontariamente la comunicazione telefonica e rintracciato subito dopo i loro figli presso le proprie abitazioni. Le donne, al di là di uno spavento, stanno bene. Sono in corso le Indagini a cura dei carabinieri per risalire ai truffatori. Gli inquirenti raccomandano ai cittadini di non aprire la loro abitazione agli sconosciuti e di chiamare il 112/113 ogni volta vi siano situazioni sospette.
