(Adnkronos) – ‘’Certamente la ‘flessibilizzazione’ del trasporto pubblico locale può garantire un miglioramento delle performance delle aziende. Per favorire l’efficientamento serve un cambiamento culturale. Oggi l’ente committente ci paga un corrispettivo a km questo non va in linea con il trasporto a chiamata. Bisogna costruire un modello diverso di compensazione degli oneri”. Così il presidente di Contram S.p.a. di Camerino, Stefano Belardinelli, a margine del XVIII Convegno Nazionale di Asstra in corso a Roma. “Direi che molte delle aziende hanno una grossa esperienza. Fare trasporto in aree di montagna – ha continuato il presidente Contram – significa mettere a disposizione i mezzi speciali. Quindi l’azienda di trasporto va a realizzare forse il vero must cioè un servizio completo per l’utenza, servizi che si adattino ai momenti, stagioni, temperature e dimensioni di quei territori”, ha concluso. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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