Berlusconi dà forfait all’amico Rosso, ma c’è l’ “esordio” di Scaroni al Menti col nuovo Vicenza, spettacolare col Monza

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Silvio c’è o non c’è? Meno male che Silvio non c’è, perché un Vicenza spettacolare, in campo e sugli spalti (9.123 spettatori in infrasettimanale) sotterra 3-0 il Monza con doppietta da “eurogol” di Giacomelli e colpo di testa vincente del marocchino Arma, oltre a diverse altre giocate sopraffine dei giocatori di mister Colella. In diversi in tribuna sostengono che Berlusconi l’ha “fiutata” giusta anche stavolta, nonostante la Questura berica fosse lo stesso allertata per un eventuale suo arrivo, prevedendo una sconfitta dei suoi biancorossi, anche se le notizie circolate al Menti, più o meno ufficiali, lo danno assente per diversi altri motivi.

Problemi di salute (niente di grave, febbricitante ci dicono) e anche per un impegno di lavoro a Bolzano sopraggiunto negli ultimi giorni. Fatto sta che il patron del L.R. Vicenza Renzo Rosso  è rimasto a “bocca asciutta”, dopo la dichiarazione all’Ansa di 15 giorni fa: “Berlusconi mi ha promesso che verrà allo stadio Menti in occasione di Vicenza-Monza vorrà dire che questa volta ognuno tiferà per la sua squadra, era una notizia che sapevo da tempo, che lui stesso mi aveva confidato“.

Qualcun altro tra i più “storici” giornalisti presenti ipotizza che fosse “nascosto” tra il gruppetto ultras monzesi, a petto nudo in questa fresca serata vicentina: ma questo forse dal seppur eccentrico Berlusconi è un tantino troppo…

Aria fresca che non pare abbiano sentito neanche le raccattapalle, in questi giorni ancora tanto contestate, stavolta della Pallamano Guerriere Malo, vincitrici di diversi scudetti giovanili, con short sportivi e gambe al vento, ma sopra felpa arancione marchiata Diesel (foto a lato). 

Ball Girls 2 - Il ritornoIniziativa (insieme all’esibizione, anche questa una novità al Menti quest’anno, nell’intervallo del rockettaro vicentino con chitarra solista Matteo De Meda) riproposta dal nuovo corso dirigenziale del quale fa parte anche Paolo Scaroni, vicentino che è stato presidente del Lane nei tempi d’oro e che Rosso ha voluto far entrare nel board della società: per la prima volta quest’anno è arrivato al Menti (foto sopra, anche se se n’è andato via all’intervallo, avendo già capito l’andazzo della partita), lui che è anche (sempre in tema di Berlusconi) l’attuale presidente del Milan e uomo storicamente vicino all’ex premier. “Un gol da mettere in bacheca” ha commentato soddisfatto con Rosso seduto al suo fianco, riferendosi al primo sigillo di Giacomelli. 

Un Vicenza, ora secondo in classifica, che da tempo immemore non vinceva con tre gol di scarto, gli stessi che Berlusconi negli spogliatoi aveva chiesto ai suoi giocatori qualche giorno fa… 

Meno male che Silvio non c’è.