A 60 anni dalla catastrofe della diga del Vajont, nella quale perirono quasi 2000 persone, di cui oltre un quarto bambini, la Biblioteca Bertoliana ricorda il tragico evento con la presentazione del libro di Emanuela Da Ros, “La storia di Marinella. Una bambina del Vajont”, edito da Feltrinelli (2015), in programma martedì 28 novembre alle 17.30 nella sede di Villa Tacchi, in viale della Pace 89.
Dopo una visita al memoriale delle vittime del Vajont, a Longarone, Emanuela Da Ros – insegnante, giornalista e scrittrice – sentì la necessità di dare una voce a Marinella, una bambina il cui quaderno di scuola venne estratto dal fango. Dalle pagine emergono cose che la bambina non capiva: per esempio, perché i suoi genitori erano così nervosi da qualche tempo, perché la maestra se ne stava imbambolata a osservare la grande diga dalle finestre della scuola, perché il nonno di Marco dovette abbandonare la casa di Casso e i pascoli sulle pendici del Monte Toc.
Con “La storia di Marinella”, Da Ros ha vinto il Premio Selezione Sceglilibro 2016 e il Premio Selezione Bancarellino 2016. Inserito tra i White Ravens 2016 della Internationale Jugendbibliothek di Monaco, il libro intende far conoscere, in particolare ai bambini, che cosa successe nel Vajont, per far sì che gli errori del passato non si ripetano.
Da Ros, nata a Vittorio Veneto, esordì nel mondo della letteratura per ragazzi nel 2000, anno in cui vinse il Premio Pippi Calzelunghe per inediti con Il Giornalino Larry (Feltrinelli, 2001). Ha pubblicato in seguito, con diverse case editrici, innumerevoli racconti e libri per ragazzi, tra cui “Bulle da morire” (Feltrinelli, 2017), con cui ha vinto il Premio Gigante delle Langhe 2019, e “Chi li ha visti?” (Piemme, 2021), romanzo vincitore del Premio Anguissola 2020.
La presentazione del libro dell’autrice trevigiana sarà curata da Cinzia Capitanio, insegnante e scrittrice, nell’ambito di “Quartieri letterari”, la rassegna targata Bertoliana che fa incontrare i libri e gli autori contemporanei con i loro lettori, giovani e meno giovani, nelle sei biblioteche di pubblica lettura della Città di Vicenza. L’incontro rientra inoltre tra le attività promosse dalla civica berica a sostegno del progetto “BILL-Biblioteca della legalità”, che vede coinvolti anche l’assessorato all’istruzione di Vicenza e Rbs – Rete biblioteche scolastiche vicentine.
BILL promuove i valori della legalità e della giustizia attraverso la lettura, per formare giovani cittadini consapevoli, e individua nella riflessione sulla salvaguardia dell’ambiente e sulla tutela dei diritti la precisa volontà di rinnovare i principi ispiratori della Costituzione italiana.
Per informazioni
vtacchi.bertoliana@comune.vicenza.it, 0444 578263
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Fonte: Bertoliana, a Villa Tacchi il libro “La storia di Marinella. Una bambina del Vajont” , Comune di Vicenza