La giunta comunale ha approvato il bilancio arboreo di cui si è dotato il Comune di Vicenza, come previsto dalla legge numero 10 del 2013, con l’obiettivo di valorizzare il verde urbano.
“Uno degli obblighi del bilancio arboreo è di mantenere un rapporto, almeno pari a uno, tra i nuovi nati e gli alberi piantumati. Ed è con soddisfazione che posso annunciare che il nostro indice è superiore all’uno, raggiunge infatti l’1,5)” ha spiegato l’assessore alla cura urbana Cristina Balbi.
Durante cinque anni di amministrazione, dal 2013 al 2018, in corrispondenza dei 4.313 bambini nati, sono stati piantati 6.796 alberi, con un incremento di 2.483, comprensivi di alberi ad alto fusto piantati in varie occasioni, a seguito di sponsorizzazioni o donazioni o finanziati con risorse regionali o dell’amministrazione. Sono considerate anche le siepi che, ricordo, hanno un potere assorbente degli inquinanti più elevato rispetto all’albero, e le piante acquatiche che sono state collocate all’Oasi di Casale”.
Il bilancio arboreo comprende anche l’attività in corrispondenza della “Giornata dell’albero” che si celebra il 21 novembre di ogni anno, come previsto anche in questo caso dalla legge 10 del 2013, che ha portato alla redazione delle 10 regole di rispetto dell’albero in collaborazione con l’ordine dei dottori agronomi forestali.
Inoltre per ogni albero piantato in occasione della nascita di un bimbo viene predisposto il “Certificato arboreo”, con valore simbolico, che viene consegnato alla famiglia.
E’ stato creato anche un modulo per le “Donazioni arboree”, per poter donare volontariamente una pianta in particolari occasioni della vita.
“E’ stato eseguito il censimento degli alberi del centro storico che sono stati geolocalizzati – ha ricordato Balbi – indicando il numero civico presso cui si trovano, la tipologia, l’altezza, lo stato di salute, strumento particolarmente utile anche a fini manutentivi che andrà implementato con gli altri alberi che si trovano all’interno del territorio comunale”.
Altro aspetto gestito all’interno del bilancio arboreo è lo stato di consistenza delle aree verdi comunali, la cui manutenzione per la maggior parte è gestita da Aim in Global service, mentre per altri casi, in aree realizzate successivamente all’accordo con Aim, si ricorre a specifiche gare. Ci sono poi aree gestite attraverso sponsorizzazioni.
Altri spazi si prevede entreranno in gestione in futuro tra cui il parco della pace e aree provenienti da lottizzazioni per un totale complessivo di 961.575 metri quadrati.
Gli orti urbano sono numerosi e si prevede aumenteranno progressivamente. Inoltre il Comune ha aderito a convenzioni con Veneto agricoltura, con l’associazione forestale di pianura e con Etifor, spin-off dell’Università di Padova.
“Infine la schedatura degli alberi monumentali – conclude Balbi -, che si è conclusa ed è stata inviata alla Regione, individua alberi che per altezza, tipologia, età e contesto merita una tutela superiore perché sono considerati dei “monumenti verdi”. Attendiamo ora il vincolo di tutela dalla Regione. Tra le specie arboree individuate ricordo quelle di parco Querini, del Giardino Salvi, e il filare alberato di viale Giuriolo”.
Il bilancio arboreo è stato predisposto e consegnato durante un confronto Anci che si è svolto a marzo che ha visto Vicenza partecipare come vera e propria protagonista.
