Si è svolta il 30 aprile a Palazzo Balbi la riunione del Comitato regionale di indirizzo dell’Arpav. L’organo istituzionale, che fornisce i pareri alla Giunta sul funzionamento dell’agenzia ambientale ed è composto da province, comuni capoluogo e Ulss, è stato presieduto dall’assessore veneto all’ambiente Gianpaolo Bottacin, il quale ha sottolineato, attraverso numeri reali, “il gran lavoro che Arpav sta mettendo sempre di più in campo“. All’ordine del giorno i pareri alla Giunta regionale sul piano triennale di attività 2018-2020 e sul bilancio economico preventivo 2018 di Arpav, relativamente ai quali ha relazionato il direttore generale Nicola Dell’Acqua ottenendo unanime benestare dal Comitato (nella foto d’archivio Della’Acqua e Bottacin).Il valore della produzione si attesta a 63.637.400 euro, con un utile di esercizio pari a 3.264.797 euro e prevede, fra i fattori di novità, un piano di investimenti pari a 4.237.410 euro, triplicato rispetto all’anno precedente, che sarà indirizzato al rinnovo delle attrezzature tecnico-scientifiche.”Stiamo parlando di un’agenzia – ha evidenziato l’assessore regionale – che nell’ultimo esercizio certificato, per limitarsi alle voci principali, ha compiuto 16.918 sopralluoghi, 33.136 controlli, 20.391 verifiche impiantistiche, 55.559 raccolte di campioni. Ma non solo: di recente, per citare un’altra importantissima attività, abbiamo avviato anche il coordinamento sulle emergenze legate agli incendi nelle aziende di trattamento di rifiuti, che vedono impegnati in prima linea noi e Arpav ma anche Vigili del Fuoco e forze dell’ordine. Un lavoro enorme, insomma, che ci caratterizza per un livello di efficienza che in Italia non ha eguali”.
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