Bilancio Gruppo AIM: l’esercizio 2019 conferma il percorso di rilancio

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L’esercizio 2019 si è concluso per il Gruppo AIM con performance in linea con il budget previsto e che confermano gli andamenti del Piano Industriale. Il risultato economico e i principali indicatori economico-finanziari sono in linea con le attese. Il risultato 2019 non va confrontato solo con il 2018, che grazie all’effetto di partite straordinarie non ripetibili è risultato il migliore di sempre del Gruppo AIM, ma soprattutto con quello 2017, rispetto al quale si hanno notevoli miglioramenti.

Il valore della produzione ammonta a 292 milioni di euro (282 nel 2018, 262 nel 2017); l’EBITDA raggiunge il valore di 49 milioni di euro rispetto ai 58 dell’esercizio precedente (49 nel 2017); l’utile netto ammonta a  11,2 milioni di euro (14,2 nel 2018 e 8,9 nel 2017) determinato anche per l’esercizio 2019 secondo i principi contabili internazionali (IFRS).

Nel corso del 2019, il Gruppo AIM ha mantenuto il consolidamento dei mezzi finanziari, a conferma di un virtuoso percorso di rilancio e rafforzamento che ha portato, negli ultimi anni, ad un miglioramento della posizione finanziaria netta che si attesta a 89 milioni di euro (85 milioni nel 2018 e 110 nel 2017).

Nel corso del 2019, il Gruppo AIM ha effettuato investimenti industriali per complessivi 27,2 milioni di euro, sulle varie linee di attività, con una crescita di oltre il 33% rispetto al 2018. In principal modo, si evidenziano gli interventi nell’Area Energia per 21,8 milioni di euro e nell’Area Ambiente per 2,3 milioni di euro.

“Al netto delle poste straordinarie dell’anno scorso, l’utile netto del Gruppo AIM continua a crescere – commenta il direttore generale Renato Guarnieri – mentre la posizione finanziaria netta si mantiene bassa e stabile, dimostrando la grande capacità di AIM di autofinanziare i propri investimenti”.

“L’esercizio 2019 è in linea con le attese – sottolinea l’amministratore unico Gianfranco Vivian -. Continua il percorso di rilancio e rafforzamento della società attraverso una programmazione oculata degli investimenti che sono cresciuti del 33% grazie a numerose nuove attività industriali soprattutto nelle aree dell’energia e dell’ambiente.”

Dimostra piena soddisfazione anche il sindaco di Vicenza Francesco Rucco: “E’ la direzione giusta. Aim Vicenza deve investire in nuove attività industriali che le permettano di essere sempre più competitiva in modo da poter fornire ai cittadini servizi sempre più innovativi, a prezzi di mercato. E’ importante che l’azienda si presenti bene e con numeri importanti per poter continuare ad essere al centro delle strategie di sviluppo della città”.