Si è conclusa alle 22:30 la seduta del Consiglio regionale del Veneto con l’approvazione del Collegato alla Legge di stabilità con 40 voti a favore e 8 contrari. La discussione era iniziata questa mattina ed è proseguita alacremente con l’esame di circa un centinaio di emendamenti, in massima parte respinti.
Tra gli emendamenti parzialmente accolti dalla Giunta il n. 86 proposto dalla consigliera Ostanel (Veneto che Vogliamo) per interventi per il riuso temporaneo del patrimonio immobiliare esistenti, come previsto dalla legge sul contenimento dell’Uso del suolo finanziato con 100 mila €uro, l’emendamento n 30 presentato dal consigliere Zanoni (Pd) per finanziamento dei contratti di fiume, per promuovere i processi partecipativi da questi previsti e per la gestione condivisa del fiume nel suo territorio accolto dalla Giunta per 50 mila €uro, il n. 93 sempre del consigliere Zanoni, a sostegno della mobilità elettrica per l’abbattimento dell’inquinamento, accolto dalla Giunta per 100.000 € “ in modo che comunque si vada a costituire un capitolo, che poi speriamo, nel corso di quest’anno, possa essere ulteriormente implementato, anche in questo caso, dai fondi del PNRR, dove la transizione ecologica è una delle missioni più importanti” come ha precisato l’assessore Calzavara.
Al termine del dibattito l’assemblea del Consiglio regionale del Veneto ha quindi votato all’unanimità, dopo le modifiche proposte dalla Giunta, l’Ordine del Giorno presentato dalla consigliera Ostanel (Veneto che Vogliamo) “Migliorare le condizioni di lavoro dei medici, anche adeguando le retribuzioni per incentivarne la permanenza in servizio presso il Sistema sanitario veneto e l’Ordine del Giorno sempre della consigliera Ostanel affiancata dalla collega Vanessa Camani (Pd), anche in questo caso modificato dalla Giunta, “sostenere il baby sitting per le famiglie anagrafiche con figli di età inferiore agli anni 12 posti in didattica a distanza a seguito dell’applicazione di misure di contenimento della diffusione del virus SARS Covid-19”. In sede di dichiarazione di voto si è espresso solamente il capogruppo del Pd, Giacomo Possamai, che ha voluto “ribadire quanto già detto nella discussione generale: questo è un Collegato dentro il quale ci sono provvedimenti che condividiamo, perché ci sono articoli che riportano cose assolutamente positive, a cui però manca una impostazione generale. Cogliamo, comunque – ha sottolineato il capogruppo Pd – positivamente da parte della maggioranza il fatto che si sia voluto discutere emendamento per emendamento e anche cogliere, dove era possibile, la possibilità di lavorare insieme. Trattandosi di uno degli assi portanti del bilancio, e non condividendo nel complesso questa manovra, il nostro voto non potrà essere favorevole. Comunque, ci sembrava giusto sottolineare la disponibilità dell’Assessore e della maggioranza dimostrata nella discussione di oggi”. Approvazione finale con 40 viti a favore come già detto e 8 contrari. La discussione sul Bilancio, trasmessa in diretta dal nostro sito, riprenderà martedì mattina alle 11:00 mentre l’ufficio di presidenza della Prima Commissione si riunirà alle 10 per preparare i lavori d’aula.