“In una commissione di solito si presenta un progetto che viene poi discusso per essere, idealmente, migliorato. Non in questo caso.
Presentazione alla stampa e al pubblico nei giorni scorsi, brochure già pronte e sito internet perfettamente funzionante che riporta il progetto come praticamente già fatto. La commissione di ieri è stata una pura formalità. In pratica, mancano solo i fondi.
Prima presentano un progetto e una location, al pubblico e alla stampa, e poi lo portano in commissione. La giunta Pavan dopo quasi 3 anni non ha ancora capito come funziona la macchina democratica” le parole di Mariella Merlo, ex consigliera comunale e membro del direttivo del PD cittadino, che prosegue “Non siamo contrari all’idea in sé, anzi, ma a come hanno deciso di realizzarla. Non possono fare tutto da soli, sono necessari dei confronti valutativi con i componenti del Consiglio Comunale, con il Consiglio di Quartiere e anche coi cittadini. Vogliono costruire una struttura per parlare di salvaguardia del territorio e sostenibilità, ma nel farlo consumeranno centinaia di metri quadri di verde in un parco pubblico. È un controsenso.
In commissione abbiamo già portato avanti le rimostranze dei tanti cittadini preoccupati per l’ennesimo consumo di verde che questo progetto, cosi com’è ora, prevede. L’amministrazione Pavan vuole costruire uno stabile permanente all’interno di Parco Ragazzi del ‘99 sfruttando un’area di prato che andrebbe definitivamente persa” interviene Chiara Campana, consigliera comunale del PD bassanese, che insiste “abbiamo avanzato anche la proposta di usare l’Urban Center e di recuperare uno stabile bellissimo ma ormai poco utilizzato. Si darebbe vita al progetto Hub Unesco dimostrando attenzione alla sostenibilità piuttosto che sfruttando e demolendo un’area verde.
Il progetto della Biosfera del Grappa è importantissimo, ma la giunta Pavan sta trasformando una bella idea in un disastro annunciato. Un altro edificio che, una volta terminato il progetto e i fondi, resterà una cattedrale nel deserto con enormi costi di manutenzione. Continueremo a dire in tutte le sedi che le aree verdi vanno salvaguardate, non occupate con edifici”.