In un paese – scrive Maria Teresa Turetta di CUB Pubblico Impiego – che si distingue per l’elevatissima evasione fiscale e per la costante violazione delle leggi sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, le urgenze di cui dovrebbe occuparsi la Guardia di Finanza ci sembrano ben altre. Si continua a gettare discredito sui lavoratori pubblici per distrarre l’attenzione dai veri problemi del paese: questa è l’amara verità!
CUB Pubblico Impiego esprime piena solidarietà ai colleghi vittime del blitz della Guardia di Finanzia al Comune di Malo, individua in un atto del genere il segno di una deriva autoritaria che va combattuta con forza e contro la quale è necessaria la mobilitazione di tutti i lavoratori.
Davanti alle mangiatoie di soldi pubblici per opere, come il Mose, che sono balzati alla cronaca nei giorni dell’alluvione a Venezia come chiaro segnale della mala gestione di risorse pubbliche da parte di una politica becera e corrotta, qualcuno pensa di pulirsi la coscienza o di distrarre l’attenzione puntando il dito contro i lavoratori pubblici.
Ebbene costoro troveranno la nostra più ferma opposizione! La CUB non arretra mai la guardia a difesa della dignità dei lavoratori e delle lavoratrici della Pubblica Amministrazione.