I cittadini e i negozianti hanno ragione a lamentarsi del blocco – è scritto in una nota del Comune – Ma lo scorso anno è stato firmato un accordo ed è necessario rispettarlo. Il blocco antismog, che in questi giorni tiene fermi i veicoli diesel fino all’euro 4, non è certo volontà del sindaco di Vicenza Francesco Rucco, ma è un obbligo a cui non può sottrarsi, viste anche le pesanti sanzioni che potrebbero colpire la città, con responsabilità penali a carico del primo cittadino.
Un impegno a cui il Comune sta già lavorando. Lo scorso mese è stato aperto un tavolo con le associazioni di categoria e con ACI voluto dal sindaco e dall’assessore all’ambiente Lucio Zoppello. Si sta predisponendo una lettera indirizzata a Regione e Governo per sottolineare la necessità di mitigare gli effetti del blocco con incentivi e misure di sostegno per l’utilizzo di fonti meno inquinanti. “Entro l’anno – conclude il sindaco – ci riuniremo per sottoscrivere la richiesta e per confrontarci. Dobbiamo muoverci tutti assieme e pretendere quello che ci spetta”.