“Nel bilancio di previsione 2018-2020 non c’è traccia dell’esenzione dal bollo auto a favore delle onlus che trasportano anziani e disabili. E non potrebbe essere altrimenti, visto che nella legge di stabilità non è stato prorogato il regime di esenzione introdotto negli anni scorsi. Quando l’ho detto alla Giunta mi hanno risposto che mi sbagliavo e che c’era un capitolo di bilancio di 100 mila euro: peccato che il capitolo non sia nel bilancio di previsione ma in quello gestionale, il documento operativo approvato successivamente dalla Giunta e pubblicato pochi giorni fa.”
Così il consigliere regionale Piero Ruzzante (Liberi e Uguali) che sulla questione ha già presentato un’interrogazione alla Giunta regionale. “Ciò significa che quando abbiamo sollevato il problema la Giunta ha deciso di correre ai ripari inserendo la cifra nel bilancio gestionale: un intervento non risolutivo, poiché senza la legge che stabilisce l’esenzione quei soldi non sono utilizzabili. Ora il capogruppo della Lega ha depositato un Pdl per prorogare l’esenzione, subito sottoscritto dagli assessori al Bilancio e al Sociale protagonisti della vicenda: è la dimostrazione che avevamo ragione nel denunciare che l’esenzione era scomparsa. La Giunta ha deciso di tornare sui propri passi ed è bene che abbia tenuto conto di quanto avevo fatto emergere con l’interrogazione, c’era il rischio di mettere in discussione il diritto alla mobilità di anziani e disabili.”
Piero Ruzzante, consigliere regionale del Veneto di Liberi e Uguali
