Bolzano Vicentino, ore 08:50 di sabato 13 marzo. Una pattuglia della Polizia Locale Nordest Vicentino del distaccamento di Sandrigo, interveniva su richiesta del Sindaco di Bolzano V.no Daniele Galvan, in via Divisione Julia 3, ove un cane di piccola taglia meticcio del tipo Volpino, mentre si trovava all’interno del proprio cortile era stato raggiunto da due meticci di grosse dimensioni del tipo Rottweiler e lì sbranato e ucciso.
Giunti sul posto e constatato lo scempio fatto del piccolo animale, gli agenti apprendevano dai residenti che i due cani autori del fatto, vagavano ancora per la via con atteggiamento aggressivo anche nei confronti dell’uomo.
Constatando che i due animali oltre a non lasciarsi avvicinare, si spostavano di proprietà in proprietà manifestando atteggiamenti predatori, nell’impossibilità di reperire prontamente il proprietario, gli agenti richiedevano l’intervento del settore veterinario dell’ ULSS 8 Berica per la cattura.
Al sopraggiungere dei veterinari, considerata la particolare condizione di pericolo che i due animali fuori controllo rappresentavano, si optava inizialmente per la cattura a mezzo narcotico.
Solo il sopraggiungere del proprietario, 40enne di Bolzano V.no, si riusciva ad avvicinare gli esemplari e porli il gabbia senza ricorrere al narcotico.
Con il parere concorde dei veterinari, la Polizia Locale sottoponeva a sequestro cautelativo sanitario i due animali che ora saranno custoditi presso il canile di Vicenza, in attesa di una adeguata sistemazione. Infatti, il proprietario era già stato diffidato in passato in merito alla custodia dei cani. Pertanto, in ragione del turbamento della sicurezza urbana della comunità locale, e del concreto pericolo di ulteriori aggressioni ad altri animali o alle persone, i cani venivano sottoposti a sequestro. Al termine del procedimento sanzionatorio l’Asl potrà valutare, alternativamente, l’adozione di un provvedimento di confisca definitiva del cane, oppure di dissequestro e restituzione al proprietario.
I proprietari del piccolo volpino, addolorati ma sollevati dall’allontanamento dei due pericolosi esemplari che negli ultimi anni avevano creato una situazione di vero e proprio terrore in tutto il quartiere, si sono riservati la facoltà di intraprendere azioni legali nei confronti del proprietario dei due cani sequestrati.