?Esprimo la mia più ferma condanna per l?attentato alla sede della Lega di Treviso. Si sia trattato di un atto dimostrativo o della volontà di far del male, di ordigni ad alto potenziale oppure no, poco importa: si tratta comunque di un atto gravissimo, esecrabile, speriamo non il primo di una possibile inquietante spirale?. Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta il grave atto compiuto la notte scorsa al K3, sede della Lega.
?Un bruttissimo segnale ? prosegue Zaia ? contro quella che non è soltanto la sede storica di un movimento e di un partito, ma anche un luogo dove i cittadini e i militanti si ritrovano per un confronto che deve sempre essere aperto, franco e democratico. Da noi è così, se qualcuno altro vuol far prevalere altri linguaggi, sappia che troverà sempre una ferma e condivisa opposizione democratica?. ?La rivendicazione giunta ? conclude il presidente ? ci riporta a tristi epoche e ad allucinanti linguaggi che credevamo ormai dimenticati. Se così non è, questi nemici della democrazia sappiano che troveranno una società veneta pronta a respingerli nel nome del confronto civile e della difesa delle istituzioni democratiche?
Il Movimento 5 Stelle del Veneto esprime una ferma condanna nei confronti dell?attentato portato ai danni della sede della Lega di Villorba. Il confronto politico non può e non deve travalicare in atti di violenza, in nessun caso. Riteniamo che il livello di tensione sociale e politica raggiunto in Veneto e nel Paese debba condurre a una maggior responsabilità da parte di tutte le forze politiche, in modo da riportare il dialogo nell?alveo delle normali dinamiche di una democrazia sana e partecipata. Riponiamo grande fiducia nei confronti delle forze dell?ordine e della Magistratura e siamo certi che i responsabili di questo gesto saranno presto identificati e assicurati alla giustizia.
La violenza non deve prevalere mai e il Movimento 5 Stelle, che ha saputo incanalare la rabbia dei cittadini in partecipazione, sarà sempre fermamente contrario a ogni azione violenta.
?Il pesantissimo e vile attentato di matrice anarchica contro la storica sede provinciale della Lega a Treviso, è un attacco gravissimo contro la democrazia e la volontà popolare. Sappiano questi sedicenti anarchici nazisti rossi, che le loro squallide bombe non ci fanno paura e non ci fermeranno! Noi andremo avanti con più forza e determinazione di prima, perché sappiamo di avere al nostro fianco il popolo veneto e italiano?. Lo dichiara l?europarlamentare veneta Mara Bizzotto, capogruppo della Lega al Parlamento Europeo.
Piena solidarietà – afferma Laura Puppato – alla Lega di Treviso che ha subito questo attentato alla porta della sua sede provinciale di Villorba, fortunatamente senza particolari danni e sopratutto nessun danno alle persone. Gesto sconsiderato e vile che non può ammantarsi di alcuna motivazione politica, giacché ogni opposizione è legittima e sacrosanta ma esclude, ribadisco esclude, ogni forma di violenza e tantomeno attentati che ci riportano a tempi andati e bui, da non riprendere e da respingere ?senza se e senza ma?. Il Pd e chiunque di noi ha svolto ruoli pubblici comprende bene il rischio di alzare i toni, chiede al governo di Salvini & co. in tal senso, di rientrare nella dinamica corretta e pacificatrice visto che anche il caso del ponte su Genova è divenuto terreno di scontro invece che di pacata seppure forte, decisa e determinata reazione istituzionale.
Mai verrà da parte nostra accettata alcuna forma diversa di opposizione diversa da quella dialettica democratica che è IL VALORE trasmesso dai nostri padri e madri costituenti.
Ordigni nella sede della Lega di Treviso, la condanna del sindaco di Vicenza Francesco Rucco: “Esprimo preoccupazione e condanna per quanto accaduto a Villorba di Treviso e solidarietà agli amici della Lega”.