Bonus 200 euro per i lavoratori autonomi: le istruzioni di Confart Vicenza

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bonus 200 euro
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Anche i lavoratori autonomi possono ottenere il Bonus 200 euro calcolato sui redditi del 2021 presentando domanda entro il 30 novembre. In merito il Patronato Inapa di Confartigianato Imprese Vicenza fornisce alcune istruzioni per ottenerlo.

Preliminarmente viene ricordato come si tratta di una misura attuata dal Governo per mitigare gli effetti economici della crisi internazionale ed è in continuità con il Decreto Aiuti, il Decreto Aiuti bis ed il Decreti Aiuti ter.

Il Bonus 200 euro e 150 euro ha come beneficiari lavoratori autonomi, nonché coadiuvanti e coadiutori, professioni iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS (commercianti, artigiani, professionisti esclusivamente iscritti alla gestione separata, coltivatori diretti coloni e mezzadri), professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza ed assistenza.

“Il Patronato Inapa di Confartigianato Imprese Vicenza spiega che i 200 euro spettano a chi nel 2021 ha percepito un reddito inferiore ai 35.000 euro; cifra che diventa di 350 euro per chi sempre nel 2021 non abbia superato i 20.000 euro di reddito.

Il bonus 200 euro, come già quello per i lavoratori dipendenti, potrà essere corrisposto a chi ne ha diritto una sola volta. Per usufruire della misura gli interessati devono presentate richiesta all’ente di previdenza al quale sono iscritti, ovvero INPS (per gli iscritti alla gestione separata, per gli artigiani, i commercianti, i coltivatori diretti coloni e mezzadri con le modalità specificate) o Casse private (Casse Geometri, Ingegneri e Architetti, Forense, Medici, Veterinari, Consulenti del lavoro, ecc.) in questo caso nei termini e con i modelli che sono in corso di predisposizione da parte dei singoli enti.

Il Patronato INAPA di Confartigianato Imprese Vicenza è pronto a dare supporto tanto a chi non abbia un’identità digitale, tanto a chi (artigiano, commerciante, professionista iscritto esclusivamente alla gestione separata o un coltivatore diretto) ha necessità di maggiori e più puntuali informazioni e accompagnamento per la compilazione e presentazione della domanda di bonus. Per le domande c’è tempo fino al 30 novembre”.