Bonus idrico per le famiglie in difficoltà, ampliata la platea di chi può richiederlo

152

Questa mattina la giunta ha deliberato di modificare i requisiti di accesso al Bonus idrico integrativo emergenziale 2020, l’agevolazione sul pagamento delle bollette dell’acqua riservato ai cittadini in difficoltà per la chiusura o la riduzione delle proprie attività per effetto dell’emergenza sanitaria.

Nello specifico, è stato sostituito il requisito del patrimonio mobiliare non superiore a 10.000 euro con il requisito dell’Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) pari o inferiore a 26 mila euro.

“Visto che le domande ammesse al beneficio sono state 299, per un totale complessivo di agevolazioni pari a 58.570 euro, abbiamo voluto ampliare la platea dei possibili beneficiari – ha spiegato il vicesindaco con delega ai servizi sociali Matteo Tosetto –. In questo modo potremo utilizzare completamente il fondo stanziato da ATO Bacchiglione, attualmente pari a 22.825 euro, ai quali andranno sommati ulteriori 203.180,90 euro destinati al capoluogo da Viacqua e in fase di autorizzazione dal Consiglio di bacino stesso. Fin dall’inizio dell’emergenza, del resto, la nostra attenzione è stata massima nei confronti di un’utenza che, prima di questa particolarissima situazione, non era in gran parte mai entrata in contatto con i servizi sociali”.

Obiettivo del bonus era attivare una nuova opportunità di aiuto per le famiglie residenti nel Comune di Vicenza, utenti dirette o indirette di fornitura idrica, più colpite sul fronte economico dopo l’emergenza Coronavirus, con uno sconto sulla tariffa relativa al servizio di acquedotto per le utenze domestiche applicato da ViAcqua Spa direttamente in bolletta.

Entro il 30 giugno scorso, data di scadenza per la presentazione delle domande, sono state 319 le richieste di bonus pervenute, 299 delle quali in possesso dei requisiti e, quindi, ammesse al beneficio.

Il bando con i nuovi requisiti di accesso e il modulo per presentare domanda saranno pubblicati sul sito del Comune a partire dalla metà di ottobre.