Proseguiamo nella pubblicazione a puntate di alcuni capitoli di “BPVi Risparmiatori ingannati. L’azione di (ir)responsabilità” (qui le ultime copie disponibili), l’azione di responsabilità intentata “in forza di delibera assembleare del 13 dicembre 2016, nonché di delibera del Consiglio di Amministrazione in data 19 gennaio 2017…” dalla BPVi ora in Lca rappresentata e difesa dagli avv.ti Carlo Pavesi […], Stefano Verzoni […], Paolo Pecorella […].
Qui potete trovare tutte le puntate, mentre in questa, la ventiquattresima, prosegue l’ultimo e fondamentale capitolo, quello specifico sui responsabili specifici dei danni (dopo il pregiudizio economico quello reputazionale, ndr), fermo restando che l’atto completo è scaricabile a pagamento dalla sezione Documenti e Files Premium di Bankileaks.com col titolo Azione di responsabilita della BPVi contro Gianni Zonin c., per completezza di informazione è scaricabile sempre da Bankileaks.com e nella stessa sezione a pagamento la Citazione Gianni Zonin Contro BPVi Del 6 Dicembre 2016, e che la stessa procedura va seguita per scaricare la Comparsa Di Costituzione E Risposta KPMG Per Azioni Di Responsabilità BPVi, 9 Maggio 2018
VII.- IL DANNO SUBITO DALLA BANCA E I SOGGETTI RESPONSABILI
4. – Il Consiglio di Amministrazione
4.1.- Passando ai Consiglieri di Amministrazione – ribadito che, allo stato, non saranno loro addebitati gli illeciti connessi al rilascio delle lettere d’impegno e al riconoscimento degli storni ingiustificati a favore della clientela interessata dal fenomeno del capitale finanziato (cfr. supra, VI, § 4.4, nonché nota § 157) – sulla base dei criteri sopra indicati, sono responsabili di tutti gli illeciti rappresentati in narrativa sub VI, § 3,4, 5 e 6:
– il Presidente del Consiglio di Amministrazione Gianni Zonin (nominato a capo del Consiglio a partire dal 20 maggio 1996 e in carica fino al 23 novembre 2015, anche come Presidente e membro del Comitato Esecutivo);
– il Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione Marino Breganze (in carica dal 27 maggio 1986 al 12 luglio 2016, membro del Comitato Esecutivo dal 23 maggio 1995 al 5 marzo 2016 e membro del Comitato Soci dal 29 aprile 2010 al 7 luglio 2016);
– il Consigliere Giovanni Fantoni (in carica dal 21 aprile 2007 al 12 luglio 2016, membro del Comitato Esecutivo dal 27 aprile 2013 a15 marzo 2016 e membro del Comitato Centrale Fidi dal 27 aprile 2013 e fino a tutto i12015) (280 nell’originale, ndr);
– il Consigliere Franco Miranda (in carica dall’11 maggio 1996 al 27 maggio 2015, membro del Comitato Esecutivo dal 19 aprile 1997 al 9 maggio 2003 e, poi, dal 2 maggio 2012 al 29 aprile 2014, membro del Comitato Soci dal 29 aprile 2014 al 27 maggio 2015, nonché membro del Comitato Centrale Fidi dal 3 maggio 2011 al 27 maggio 2015) (281 nell’originale, ndr);
– il Consigliere Giorgio Tibaldo (in carica dal 29 ottobre 1985 all’1 aprile 2016, membro del Comitato Esecutivo dal30 aprile 1994 al 5 marzo 2016, membro del Comitato Soci dal 27 aprile 2013 all’1 aprile 2016, nonché membro del Comitato Centrale Fidi dal 29 aprile 2010 e fino a tutto il 2015);
– il Consigliere Nicola Tognana (in carica dal 25 aprile 2009 all’1 aprile 2016 e membro del Comitato Esecutivo dal 25 aprile 2009 al 5 marzo 2016) (282 nell’originale, ndr);
– il Consigliere Roberto Zuccato (in carica dal 25 aprile 2009 al 12 luglio 2016, membro del Comitato Esecutivo dal 27 aprile 2013 al 5 marzo 2016 e membro del Comitato Centrale Fidi dal 27 aprile 2013 e fino a tutto il 2015) (283 nell’originale, ndr).
4.2.- Per quanto riguarda gli altri Consiglieri di Amministrazione, i diversi illeciti rappresentati in narrativa, in applicazione dei criteri delineati sub VII, § 2, sono imputabili nei termini che seguono.
Il Consigliere Paolo Angius (in carica dal 27 aprile 2013 al 30 giugno 2016) (284 nell’originale, ndr).
Egli è responsabile per gli illeciti contestati in narrativa sub VI, § 3,4 e 5.
Quanto agli illeciti relativi al comparto creditizio, Paolo Angius è responsabile per le seguenti operazioni di credito: (i) Silvano Ravazzolo (fino a concorrenza di Euro 23.100.000); (ii) Giancarlo Ravazzolo e Valeria Pillan (fino a concorrenza di Euro 22.050.000); (iii) Luigi Morato (fino a concorrenza di Euro 18.100.000); (iv) Furio Bragagnolo (fino a concorrenza di Euro 500.000); (v) Francesco Rigon e Bertilla Xillo (fino a concorrenza di Euro 1.300.000); (vi) Giuseppe Dalla Rovere (fino a concorrenza di Euro 2.700.000); (vii) NSFI S.r.l.; (viii) Immobiliare Castel Giubileo S.r.l. (fino a concorrenza di Euro 12.500.000); (ix) Le Muratte S.r.l.; (x) Effe Energy S.r.l.
