Un uomo del Bangladesh è stato aggredito e derubato da un “branco” di giovani nella notte tra venerdì e sabato scorsi in centro a Vicenza. La vittima – come si apprende da Il Giornale di Vicenza di oggi, un 45enne che lavora in un locale del centro storico, è stato accerchiato e picchiato da quattro o cinque giovani che le hanno portato via i pochi spiccioli che aveva in tasca: 3 euro.
L’agguato è avvenuto attorno alle 3 di sabato. L’uomo stava rincasando a piedi dopo aver terminato il turno di lavoro quando si è trovato la strada sbarrata dai giovani. I malviventi lo hanno minacciato e gli hanno intimato di consegnare loro denaro, cellulare e qualsiasi altro oggetto di valore. Al suo rifiuto, hanno sferrato un pugno in pieno volto all’uomo, mandandolo al tappeto. Ne hanno quindi approfittato per frugargli le tasche, trovando solo pochi euro.
Dopo il colpo, il branco di giovani si è allontanato rapidamente dalla zona centrale di Vicenza. La vittima, riavutasi dallo choc, ha chiesto aiuto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del radiomobile, che hanno soccorso l’uomo e raccolto la sua testimonianza. Il 45enne non è stato in grado di fornire un identikit preciso dei suoi aggressori, che ha descritto come giovani, con un presunto capo di massimo vent’anni e altri minorenni.
Le indagini sono in corso per risalire all’identità dei responsabili. I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e non escludono che si possa trattare di membri di una delle baby gang che operano in città.
Proprio per contrastare il fenomeno delle baby gang e i disordini in centro città, il comitato ordine e sicurezza pubblica ha deciso di istituire un presidio fisso delle forze dell’ordine in piazza Biade, luogo di ritrovo di molti giovani. Venerdì sera, inoltre, era stato effettuato un servizio mirato che aveva consentito di identificare venticinque giovani, in gran parte di origine straniera.
Fonte: Il Giornale di Vicenza
