È in corso da questa mattina lo sciopero di due giorni proclamato ieri, al termine dell’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori di Brenta Pcm, gruppo tra i principali costruttori mondiali di stampi complessi.
Due giorni di sciopero dunque, per le motivazioni anticipate qualche giorno fa. Lo si apprende da un comunicato diffuso dalle Rappresentanze sindacali unite della stessa Brenta Pcm Spa, Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Ui.
“Dato il perdurare della situazione di preoccupazione per il futuro occupazionale, per i salari e per la continuità aziendale, i lavoratori e le lavoratrici oggi riuniti in assemblea hanno deciso assieme alle OO.SS Filctem Cgil Femca-Cisl e Uiltec-Uil di proclamare: due giornate di sciopero a partire dalle 6 di giovedì 16 giugno 2022 e fino alle 6 di sabato 18 giugno 2022.
In attesa dell’incontro, che ci auguriamo risolutivo, convocato dalla Regione, oggi con la presenza di tutte le parti coinvolte, invitiamo la cittadinanza tutta e le istituzioni a partecipare al presidio in piena solidarietà con i lavoratori e le lavoratrici di BRENTA PCM afflitti da questa grave situazione che coinvolge non solo la singola azienda ma in modo più ampio tutto il territorio dell’area Bassanese”.
Lo sciopero oggi è stato accompagnato da un presidio nel parcheggio di Brenta PCM, in via del Progresso.
