Bretella Albera, assessore Ierardi: “ritardo lavori è una vergogna”. Comitato ‘no tir’ scrive a Zaia

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comitato bretella Albera no tir
comitato bretella Albera no tir

Il traffico dei tir, camion, autoarticolati a Vicenza rondò dell’Albera è tornato superiore a quello prepandemico. Se questo è un buon segnale per la nostra economia vicentina e veneta è anche la conferma della necessità di accelerare i lavori al cantiere di costruzione della nuova Bretella dell’Albera, la Tangenziale di Vicenza Nord 1° stralcio 1° tronco, da Viale del Sole al Moracchino (5,3 km). Lavori che. denuncia il comitato ‘No tir, sì bretella per la vita’ vanno troppo a rilento. Risultano essere meno della metà, corrispondenti al 45,02 % dato ufficiale Anas. Dall’inizio anno 2.01.2021 si è passati dal 35 % al 45% pari ad un incremento mensile del 2,08%.

Di questo passo la Bretella dell’Albera verrà ultimata a…settembre 2023. Non certo, come promesso dalle istituzioni e da Anas, al 31.12.2021. “E’ una vergogna” ha ribadito in aula consigliare l’assessore Mattia Ierardi il 1° luglio scorso.

Il Comitato prosegue la mobilitazione ai mercati fra la gente con raccolta firme e in Aula consiliare con cartelli e striscioni, chiedendo al sindaco Rucco di indire, come promesso da tempo, l’assemblea pubblica con presidente Zaia o assessore Elisa De Berti e nuova dirigenza della stazione appaltante Anas Veneto. Il Comitato annuncia di aver scritto una lettera a Zaia, firmatario della “consegna lavori all’impresa” a Vicenza in Municipio il 21 marzo 2018 con il presidente nazionale Anas Armani. Lettera spedita anche al ministro Enrico Giovannini e ai due viceministri alle infrastrutture e mobilità sostenibili del governo Draghi perché intervengano ad accelerare i lavori.