Sono passati undici anni da quando Giovanni Maria Forte, assessore provinciale alla Viabilità, si augurava di poter arrivare a fine mandato, a maggio 2012, con la variante alla Strada Provinciale Pasubio da Vicenza Ovest a Costabissara (quella comunemente chiamata “bretella dell’Albera”). “Il progetto definitivo del primo tratto – dichiarava il sindaco di Costabissara – potrebbe diventare realtà entro un paio di mesi.”
La Tangenziale di Vicenza, una delle compensazioni che il Governo aveva concesso alla città a fronte della costruzione della caserma Del Din, è invece ancora largamente incompiuta e il primo stralcio è ben lontano dalla conclusione dei lavori, che l’Anas, l’ente che deve realizzare l’opera, ha di recente prorogato di altri sei mesi, a giugno 2023.
È un appalto da 46 milioni di euro quello che si aggiudica il 20 luglio 2016 il Consorzio Integra di Bologna per progettare e costruire una strada a quattro corsie che ha il primario obbiettivo di allontanare il traffico (soprattutto quello di camion e TIR) dalla rotatoria dell’Albera e dal quartiere del Villaggio del Sole. L’opera dovrebbe essere pronta nel gennaio 2019.
Non si tratta certo di creare un’infrastruttura come il ponte sullo Stretto di Messina, eppure, dopo tre anni dalla scadenza del termine iniziale, è tutto ancora in alto mare. Il Comitato civico di cittadini volontari Albera “No TIR- Sì Bretella per la vita” si batte da anni per tenere alto il livello dell’attenzione sull’impensabile ritardo dei lavori e per spingere gli enti e le autorità coinvolte a pretendere dall’ANAS la conclusione del primo stralcio.
Il 5 gennaio il Comitato ha incontrato la stampa nel Centro civico ex sede della Circoscrizione 6 di Villa Lattes. Nell’occasione Giovanni Rolando, componente e portavoce del Comitato, ha denunciato che “lo stato di avanzamento dei lavori, meno di un 1% al mese, fa registrare quel ‘ritardo inaccettabile’ nella esecuzione dell’opera, com’è stato definito anche dal prefetto Pietro Signoriello nel suo indirizzo di saluto da Vicenza.”
“Abbiamo indicato – ha aggiunto Rolando – le criticità e i punti di intervento per ultimare i lavori della Bretella dell’Albera a Pasqua 2023″.
“È questo l’anno decisivo per aprire finalmente la Bretella alla circolazione dei veicoli – ha auspicato Rolando -, a distanza di cinque anni dalla consegna lavori all’impresa il 21 marzo 2018. L’atto di inizio lavori fu firmato da Luca Zaia e da Gianni Vittorio Armani, a.d. di Anas. Erano presenti Achille Variati, presidente della Provincia e sindaco di Vicenza e Maria Cristina Franco, prima cittadina di Costabissara. C’era anche Elisa De Berti, vicepresidente della Regione ed assessore alle Infrastrutture.”
“Il Comitato – ha concluso – intensificherà la mobilitazione dei cittadini con gazebo e raccolta firme nei mercati e in strada per esercitare la necessaria azione di pressing nei confronti di tutte le istituzioni.”
Il prossimo appuntamento pubblico sarà un gazebo con raccolta firme e volantinaggio in corso Palladio il giorno 14 gennaio.