Tra gli obiettivi principali della costruenda Bretella dell’Albera – scrive Giovanni Rolando del Pd e Comitato Albera – ovvero il Completamento Tangenziale di Vicenza 1° stralcio 1° tronco di 5,3 km da viale del Sole a località Moracchino di Vicenza, opera pubblica infrastrutturale attualmente in fase di esecuzione per un valore complessivo di 86,5 milioni di Euro interamente finanziata dallo Stato, vi è l’abbattimento del numero di TIR e di veicoli pesanti transitanti nei Quartieri di Vicenza ovest.
In particolare al rondò cittadino dell’Albera. Il più trafficato rondò, all’interno di una città capoluogo, d’Italia con i suoi 2.000 ( duemila) e più TIR e autotreni a 5 assi e 41.000 ( quarantumila) veicoli transitanti all’Albera in città. Dove, alla rotatoria, confluiscono cinque grandi strade di alto scorrimento: Viale del Sole, strada Pasubio, Viale Dal Verme/ Viale Diaz, Viale Trento e Via Pecori Giraldi.
In Viale dal Verme/ Viale Diaz, da anni, è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate, TIR, secondo l’ordinanza comunale per evitare rischi e pericoli alla circolazione, per salvaguardare la salute delle persone dall’inquinamento atmosferico ed acustico, per evitare incidenti e favorire l’immissione in strada delle auto delle famiglie residenti lungo la via.
Innumerevoli sono i disagi e le lamentele delle persone e famiglie che vedono quotidianamente non rispettato tale divieto di transito dei TIR e dunque costrette a sopportare gravi disagi. E danni alla salute.
In Consiglio comunale da tempo ho sollecitato che il sindaco, primo responsabile della salute e sicurezza delle persone, e l’assessore preposto alla mobilità intervengano concretamente. Al fine di far rispettare il divieto di transito dei TIR in Viale dal Verme/ Diaz anche con un servizio di sorveglianza e la messa in atto di tutte le azioni conseguenti per la tutela della salute psicofisica delle persone e loro sicurezza.
In altre parole: i TIR non devono più transitare in Viale Dal Verme/ Viale Diaz. A questo scopo si è chiesto anche l’installazione di una semplice telecamera sulla strada, in funzione h 24 e collegata con la centrale della polizia urbana. In modo di sanzionare le violazioni.
In tal senso tutti i Gruppi del centrosinistra e liste civiche all’opposizione presenti in Consiglio comunale di Vicenza hanno presentato un ordine del giorno, primo firmatario Rolando, che è stato approvato.
Ora contano i fatti.