Apprendo la notizia – afferma Giovanni Rolando, consigliere comunale della Commissione Sviluppo Economico – di un nuovo cronoprogramma comunicato dall’Anas per la realizzazione del Completamento Tangenziale di Vicenza 1°stralcio 1°tronco, ovvero della Bretella dell’Albera, secondo il quale la data di ultimazione lavori verrebbe posticipata, ancora una volta, da fine dicembre 2020 a maggio 2021. Ancora una volta siamo alle solite!
Il cronoprogramma originario fissava la tempistica per ultimazione lavori dei 5,3 km della nuova arteria stradale, attesa da 30 anni, in 720 giorni dalla data consegna lavori avvenuta il 21 marzo 2018. Quindi a febbraio 2020. Successivamente si sono aggiunti altre cinque mesi. Dunque al 6 agosto 2020, cioè fra una settimana. Poi ancora altri cinque mesi: fine dicembre 2020.
Ora, dal comunicato del Comune, a maggio 2021. Un record negativo nazionale per 5,3 km di una sola carreggiata a due corsie, una per senso di marcia. Interamente finanziata con soldi pubblici dei cittadini. Dopo ritardi lungaggini, rescissione contratti all’ impresa aggiudicatrice, la Clea di Campolongo maggiore (Venezia), sostituita, solo di recente, con la nuova impresa, la Sinergo di Bologna, siamo al quarto cronoprogramma. Con quale seria credibilità i cittadini potranno dar credito a questo nuova tempistica scritta sulla carta di un comunicato stampa?
In data 20 luglio scorso quale consigliere comunale ho presentato Interpellanza al sindaco/ presidente della Provincia per avere lumi ufficiali su questa situazione e sollecitato una assemblea pubblica ad hoc. Assemblea del sindaco sempre promessa fin dal marzo 2018 in occasione dell’assemblea pubblica al Centro Senior di via C, Colombo al Villaggio del Sole indetta dal Comitato dell’Albera, presenti 150 persone. Mai convocata nonostante ripetute lettere di sollecitazioni.
E’ da augurarsi che non sia un altro ballon d’essai lanciato in piena campagna elettorale. C’è un solo modo per respingere questo pensiero: indire subito una Assemblea pubblica da parte dell’Amministrazione con il responsabile del procedimento di Anas, la assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti. La Regione del Veneto compartecipa infatti con 20 milioni di euro al Completamento della Tangenziale di Vicenza. E il presidente Luca Zaia ha firmato l’atto di consegna lavori in municipio di Vicenza con la De Berti il 21.03.2018 e i lpresidente nazionale Anas.
Tante sono le domande che i cittadini si fanno. Ed a cui il sindaco, con la Regione e con Anas è chiamato a fornire risposte concrete e date certe. Comprese quelle relative alla riapertura delle strade comunali Ambrosini e Pian delle Maddalene chiuse da un anno con notevoli disagi alla circolazione. Oltre a conoscere lo stato dell’arte circa la Bretellina di collegamento Sp 46 con la base militare Usa di viale Ferrarin: tracciato, progettazione, bando di gara, importi per una lunghezza di 1200 metri, caratteristiche e tipologia di strada, attraversamenti corsi d’acqua. Facente parte del finanziamento votato in Parlamento di 86,5 milioni di euro, nel lontano dicembre 2014.
Per ottenere queste risposte all’interpellanza presentata per il Consiglio comunale ultimo del 25 luglio scorso convocato esclusivamente per dare risposte a Interrogazioni e Interpellanze dei consiglieri alla quale sindaco e giunta non hanno ritenuto di dover rispondere.