A quasi dieci anni esatti dalla sua morte, come vuole la normativa della Toponomastica, avvenuta il giorno di Natale del 25 dicembre 2013, il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai ha annunciato che: “La nuova bretella dell’Albera che collega la zona ovest di Vicenza con Costabissara diventerà viale Fernando Bandini”. Lo ha detto in occasione della giornata di studi dedicata al letterato vicentino dall’Accademia Olimpica, della quale Bandini è stato anche presidente dal 2003 al 2011, oltre che consigliere della Biennale di Venezia nei primi anni Ottanta.
Considerato uno dei maggiori poeti italiani del Secondo Novecento, è stato anche docente di Filologia Romanza e Stilistica, poi di Metrica italiana all’Università di Padova e successivamente di Letteratura italiana Moderna e Contemporanea all’Università di Ginevra.
“C’è un modo che le istituzioni hanno per ricordare e ricordarsi delle personalità illustri – ha affermato Possamai – ed è dare il loro nome a un luogo della città. È sempre più difficile farlo, ma era doveroso ricordare il professor Bandini anche attraverso l’intitolazione di una strada”.
“Raccogliendo quindi l’indicazione della commissione Toponomastica, abbiamo individuato nella bretella dell’Albera, cioè nella via più importante tra quelle realizzate di recente, la strada che prenderà il nome di viale Fernando Bandini”, ha concluso.
Alla produzione poetica Bandini ha affiancato quella di saggistica e dal 1956, quando era 25enne, è stato consigliere comunale fino al ’64 e poi di nuovo dal 1975 al 1980, sempre per il PSI, Partito Socialista Italiano.
Bandini era nato in contrà San Rocco e tutte le sue case successive sono state in centro storico. Perse il padre a 26 anni, un emigrato in Germania e una volta tornato a Vicenza, guardiano notturno.
Fu grande amico sin dall’adolescenza di Goffredo Parise, due anni più vecchio di lui.
La soddisfazione del comitato Albera
“Accogliamo con grande piacere la notizia delll’intitolazione – afferma Gianni Rolando del comitato Albera sempre in prima linea per la realizzazione della bretella – Siamo onorati di aver contribuito al raggiungimento della realizzazione di questa importante infrastruttura della nostra città e provincia”.
“Ragione in più per ultimarla a perfetta regola d’arte al servizio della comunità, ricordando i bei momenti trascorsi con Fernando grande intellettuale, scrittore, poeta, latinista e pure consigliere comunale al tempo di Corazzin sindaco”, conclude.
