“È inaccettabile e gravissimo che dal 1° giugno i procedimenti del Tribunale unificato dei brevetti passino a Parigi e a Monaco di Baviera, lasciando al palo Milano. Il nostro Paese deve agire con la massima tempestività, per evitare un autentico scippo”. Lo dichiara in una nota il senatore vicentino e capogruppo di Forza Italia in Commissione giustizia, Pierantonio Zanettin.
“Questa decisione – prosegue – suona come una intollerabile beffa dopo che, solo pochi giorni fa, e precisamente il 28 aprile 2023, il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha visitato i locali destinati alla nuova sede di questo importante ufficio, insieme al Presidente dell’ordine degli avvocati di Milano Nino La Lumia”, conclude.