Budget di salute per pazienti disabili, non autosufficienti, con patologie croniche o psichiatriche: Camera esamina modello rivoluzionario M5S

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Budget di salute, il pdl di Celeste D'Arrando e Gilda Sportiello (M5S)
Budget di salute, il pdl di Celeste D'Arrando e Gilda Sportiello (M5S)

Il budget di salute innova profondamente il sistema della presa in carico di pazienti con disabilità, non autosufficienti, con patologie croniche o psichiatriche. Oggi inizia finalmente l’esame in commissione della proposta di legge e l’auspicio è di giungere a un’approvazione in tempi brevi del Parlamento, in modo che il Paese possa subito sperimentare questo modello rivoluzionario e testarne l’efficacia”. Lo dichiarano in una nota rilanciata da Public policy Celeste D’Arrando e Gilda Sportiello, deputate del Movimento 5 stelle, rispettivamente prima firmataria e relatrice della proposta di legge sul budget di salute, in sede referente in commissione Affari sociali a Montecitorio.

I principi che animano questo testo sono l’inclusione sociale, la valorizzazione della persona, la dignità e la centralità del paziente in ogni circostanza. L’obiettivo”, proseguono le deputate M5S, “è liberarci da un modello di assistenzialismo spersonalizzato, da un modello eccessivamente istituzionalizzato e guardare a un sistema che al contrario preveda, nell’individuazione e nella realizzazione di un percorso terapeutico riabilitativo individualizzato, il coinvolgimento non solo del servizio sanitario, ma anche delle realtà di Terzo settore, della famiglia, della comunità territoriale di riferimento”.

Per i pazienti con disabilità, non autosufficienti, con patologie croniche o psichiatriche si apre ora un nuovo percorso di speranza col budget di salute che ci auguriamo non sia solo una ennesima iniziativa sicuramente di buona volontà ma che poi si scontra non a caso proprio con budget esigui.