“Nei prossimi giorni la Camera dei deputati procederà all’esame del DL Cura Italia nel quale sono contenute molte delle misure di prima applicazione per i settori economici in difficoltà, mentre il Governo si appresta varare un altro decreto economico a sostegno di famiglie ed imprese. Serve presto un sostegno concreto al turismo, un settore in ginocchio, in Veneto come in altre parti d’Italia” afferma Raffaele Baratto, deputato di Forza Italia in Commissione Finanze alla Camera.
“Le perdite sono incalcolabili, le strutture ricettive sono alle prese con cancellazioni continue di prenotazioni da un lato, e una situazione che non consente di fare programmi nemmeno per la stagione estiva oramai alle porte. Chi pensa di risolvere il problema con un buono vacanza da 500 euro – aggiunge Baratto – non ha evidentemente alcuna idea di cosa significhi oggi portare una famiglia in vacanza. Si tratterebbe solo dell’ennesimo spot elettorale. Non aiuterebbe le imprese davvero e sarebbe un enorme spreco di risorse, l’ennesimo sulla scia del reddito di cittadinanza. Viviamo una crisi epocale, come ha ben spiegato Draghi, senza precedenti se non la disastrosa crisi degli anni venti, servono decisioni accorte. Quando le condizioni permetteranno di ripartire, una delle priorità deve essere quella di far tornare il mondo in Italia con un piano di rilancio dell’immagine del Paese nel mondo”.
Quello che Baratto propone è in sintesi “un piano da 1 miliardo di euro che dovrà gestire ENIT, l’Agenzia Nazionale per il Turismo, in coordinamento con le Regioni”. “Dobbiamo far capire – conclude Baratto – ai milioni di turisti nel mondo che l’Italia è sempre una meta turistica di eccellenza, oggi come ieri, con le sue bellezze, i suoi servizi, la sua unicità. E, a fine emergenza, sarà pronta ad accoglierli come ha sempre fatto”.
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