Aveva un “Butterfly”, ovvero un coltello a farfalla, nel borsello che portava a tracolla nei pressi di un tabaccaio di Rossano Veneto. Un albanese di 26 anni è stato denunciato dai carabinieri della compagnia di Bassano del Grappa per porto di armi o strumenti atti ad offendere.
“Nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla prevenzione/repressione di reati predatori disposti dal Comando Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa (VI), il pomeriggio del 1° agosto u.s., nel Comune di Rossano Veneto (VI), in prossimità di una tabaccheria, i militari del NOR – Sezione Radiomobile hanno proceduto al controllo di una Fiat Bravo di colore grigio con a bordo due giovani: un 25enne albanese, residente a Gavardo (BS), quale conducente ed un suo amico passeggero, un 26enne connazionale di Fucecchio (FI).
Sin da subito i due hanno assunto un atteggiamento piuttosto anomalo, in particolare il passeggero 26enne ha mostrato un apparente immotivato stato di agitazione, tanto da indurre i militari a procedere ad un’accurata perquisizione personale a carico di entrambi. In effetti, nel corso di tale attività, il solo passeggero è stato trovato in possesso di un coltello a farfalla “Butterfly” della lunghezza complessiva di cm 23 (lama cm 10), tenuto all’interno del borsello da uomo portato a tracolla.
Ora l’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza per porto di armi o strumenti atti ad offendere”.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte del Comando procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna”.
