Mentre aumenta il prezzo del caffè in città, due proposte arrivano dalla civica “Da adesso in poi” in favore della coesione sociale e delle relazioni interpersonali, segnate dalla pandemia Coronavirus. Le hanno presentate in video conferenza il presidente Nicola Fantin e i consiglieri comunali Giovanni Selmo e Sandro Pupillo.
Due mozioni già depositate in Consiglio Comunale: la prima denominata “mascherina sospesa” (qui testo) chiede all’Amministrazione di studiare insieme all’Ordine dei farmacisti un’iniziativa simpatica sullo stile del “caffè sospeso” nato a Napoli, per dare un aiuto concreto nell’acquisto di mascherine spesso ancora inaccessibili; l’altra per i “condomini sociali” (qui testo) si propone invece di studiare e valorizzare le esperienze di buon vicinato emerse durante il lockdown fra persone che abitano in una stessa via: dalla condivisione della spesa, alla rete internet, alla lettura, alla compagnia.
“Cerchiamo di diffondere quanto di positivo avviene – ha spiegato Fantin – diamo voce istituzionale alle iniziative nate nel territorio in questo periodo, come una mascherina lasciata a disposizione stipulando convenzioni con le farmacie, per chi non ha la possibilità di pagarla”.
“Già ora – aggiunge Selmo – ci sono forme di condivisione nei condomini del quadrilatero di viale Milano o in corso Fogazzaro“.
“Apprezziamo – conclude Pupillo – il lavoro che sta svolgendo a tutto campo l’assessorato ai servizi sociali, chiediamo però di investire una cifra maggiore sul fondo di solidarietà, non solo 10mila euro, ci vuole coraggio. Un giudizio molto positivo va al vicesindaco Matteo Tosetto, anche se la sua amministrazione spesso gli è ostile su certe iniziative”.
L’assessore in quota Forza Italia è una sorta di “mosca bianca” all’interno della giunta Rucco?
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