L’orribile episodio della cagnolina lanciata dal finestrino di un’auto a 16 marzo scorso a Ponzano Veneto ha scosso profondamente la comunità, ma ha anche evidenziato il coraggio di una giovane ragazza che ha denunciato suo padre per questo atto crudele. Il consigliere regionale Andrea Zanoni si è unito alla voce di sostegno verso la ragazza e ha espresso la sua vicinanza in questo momento di dolore.
“Sono al fianco di questa ragazza coraggiosa, colpita da un doppio dolore, la morte di Piccola, la cagnolina che l’ha accompagnata per 18 anni, praticamente per una vita, e il fatto che a ucciderla in un modo veramente crudele è stato suo padre”, ha dichiarato Zanoni. Il gesto di denuncia della ragazza rappresenta un segnale di speranza per un futuro migliore, evidenziando il coraggio e la giustizia delle nuove generazioni.
Zanoni ha sottolineato l’importanza di agire concretamente per prevenire simili atrocità contro gli animali. “Come rappresentanti delle istituzioni credo tuttavia che il nostro compito non si possa limitare a testimoniare la solidarietà. Dobbiamo lavorare per fare in modo che gesti simili non accadano più”, ha affermato.
A tal fine, Zanoni ha richiamato l’attenzione sul progetto di legge regionale per la tutela degli Animali da affezione, di cui è primo firmatario. Questo progetto, fermo da tre anni in commissione, è stato oggetto di un recente appello anche da parte dell’ENPA. “Va dato al più presto l’ok a questo progetto di legge, che rappresenta un passo significativo per garantire il benessere degli animali”, ha concluso Zanoni.
L’episodio della cagnolina Piccola ha scosso le coscienze e ha evidenziato la necessità di un’immediata azione per proteggere gli animali e promuovere una cultura di rispetto e compassione verso di essi.