Egregio direttore, credo che la Lega Calcio non abbia capito che sabato è “Lutto nazionale“. Non è lutto della città di Genova è il lutto di tutta una Nazione. Se questi signori fanno parte della Nazione devono sospendere le partite altrimenti dobbiamo credere che per loro valgono solo gli interessi (economici) di parte. E’ ridicolo quel che dicono gli allenatori e giocatori. Fanno veramente pena. “Se la Lega Calcio ha deciso così dobbiamo adeguarci” dicono gli schiavi del pallone. Indifferenti e senza sensibilità verso altri sventurati. Però si metteranno la fascia nera al braccio, per loro è sufficiente così. Guai a interrompere il gioco. SKY ha detto che si deve giocare a qualunque costo. Nessuno che si alzi e li mandi a quel paese? Se c’è, faccia un passo in avanti. Santacatterina Luigi
Caro lettore, condividiamo con lei le sue valutazioni complessive ma, per quanto riguarda le responsabilità, queste non parrebbero addebitabili a Sky che il 16 agosto così ha scritto sul suo sito:
“Ecco perchè sarebbe stato meglio non giocare sabato“
Secondo Sky non è possibile dar via a una festa, perchè tale è il debutto del campionato, a poche ore dai funerali per le vittime della tragedia di Genova. Ritrovarsi in campo in una giornata di lutto nazionale sarà assurdo. Per questo l’opinione di Sky è che sarebbe stato meglio rinviare (almeno a domenica) Chievo-Juventus e Lazio-Napoli. Sono decisioni che prende la Lega Calcio, come è giusto che sia, e non le televisioni o chiunque altro, Sky si limita ad esprimere il disagio di molti nel dover accettare questa decisione.