Lunghissima ondata di caldo sull’Italia con anticiclone africano ad oltranza per almeno 15 giorni, salvo qualche forte temporale al Nord. I picchi sono attesi tra Sicilia e Sardegna con 42-43°C già nelle prossime ore, poi ci sarà una novità venerdì che bloccherà in parte la risalita del caldo infernale.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma l’arrivo graduale della più intensa ondata di caldo del 2024 (fino ad ora), estesa anche sul settentrione e con valori oltre i 37°C diffusi. Nel dettaglio, già dalle prossime ore il termometro segnerà 37-38°C anche a Roma con il caldo africano diffuso su tutta Italia: solo al Nord-Ovest avremo qualche temporale in montagna che localmente sconfinerà verso le pianure adiacenti. Giovedì sarà una fotocopia del mercoledì, mentre una grande novità è attesa per venerdì con lo scoppio di violenti temporali al Nord.
Venerdì 12 luglio una perturbazione atlantica, in transito nel cuore dell’Europa, lambirà infatti le Alpi sin dalle prime ore del mattino con temporali sul settore montano di Nord-Ovest: si prevede anche la possibilità di qualche forte rovescio tra le pianure del Piemonte e quelle della Lombardia. Dal pomeriggio altri focolai temporaleschi si sposteranno verso Est, interessando anche il Basso Veneto, specie dalla sera, e l’Emilia Romagna. Le Alpi vivranno una giornata diffusamente instabile con tanti rovesci e un temporaneo sensibile calo termico. Ma sarà solo un break: da sabato, gradualmente, l’anticiclone africano tornerà ancora più prepotente ed esteso. Al mattino avremo gli ultimi refoli di aria instabile con qualche piovasco al Nord, poi la configurazione sinottica diventerà monotona per più giorni.
Da domenica, e fino almeno al 25 luglio, il caldo sarà estremo ovunque con l’anticiclone africano: l’alta pressione si espanderà fino all’Ucraina portando circa 10°C in più rispetto alla media su tutto lo Stivale. Vivremo un periodo complesso, anche molto afoso e con minime notturne che si avvicineranno e localmente supereranno i 25°C al Centro-Sud! Sarà un’ondata molto pericolosa, soprattutto per la persistenza; prepariamoci in tempo e tiriamo fuori tutto il necessario: pazienza, prudenza, ventilatori e tanta acqua da bere per attenuare la potenza e la persistenza di questo temibile anticiclone africano. Purtroppo il clima è cambiato e l’Italia, anche nei prossimi anni, si troverà a fronteggiare sempre più spesso queste fasi subtropicali con massime oltre i 40°C e minime ben oltre i 25°C.
NEL DETTAGLIO
Mercoledì 10. Al Nord: qualche temporale sui confini alpini, sole e caldo afoso altrove. Al Centro: sole e molto caldo. Al Sud: ampio soleggiamento e caldo africano.
Giovedì 11. Al Nord: sole e caldo sempre più intenso. Al Centro: sole e molto caldo. Al Sud: soleggiato e molto caldo.
Venerdì 12. Al Nord: temporali su Alpi, Prealpi e localmente anche in pianura. Al Centro: sole e molto caldo. Al Sud: soleggiato e molto caldo.
Tendenza: sole e caldo, anticiclone ad oltranza.
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