Calendario di primavera per l’Anello Ecoturistico Piccole Dolomiti

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L’Anello Ecoturistico Piccole Dolomiti è un itinerario di oltre 120 km, realizzato dalla Comunità Montana Agno-Chiampo, che collega dieci Comuni delle due vallate snodandosi perlopiù in aree collinari e montane. Il percorso è rivolto agli appassionati di trekking, mountain bike e cavallo e tocca siti culturali e ambientali particolarmente significativi e di pregio quali pievi e chiesette, ville e musei, contrade e punti panoramici mozzafiato. L’itinerario attraversa infatti zone di particolare rilevanza naturalistica, comprese aree di importanza comunitaria (SIC e ZPS) di notevole valore ambientale. Per valorizzare il percorso, i Comuni di Altissimo, Cornedo Vicentino, Nogarole Vicentino, Recoaro Terme e Valdagno, capofila del progetto, hanno avviato nel 2017 un piano marketing e comunicazione che prevede diverse azioni, dalla costituzione di una rete di operatori alla promozione digitale, dalle attività formative agli eventi, dalla realizzazione di una guida digitale coinvolgendo le scuole al blog tour e Instameet.

Alla conferenza sono intervenuti il Sindaco del Comune di Valdagno, Giancarlo Acerbi, il consigliere valdagnese con delega al territorio, contrade e agricoltura, Fernando Manfron, l’Assessore del Comune di Nogarole Vic.no con delega al turismo, Enrico Corato, la responsabile del piano di marketing territoriale dell’Anello Ecoturistico Piccole Dolomiti, Michela Ceola, oltre ad alcuni operatori coinvolti nelle azioni del progetto: Luisa Grace Zaffaina (B&B Luna di Cornedo Vicentino), Luca Dal Lago (Ristorante Alpestre di Valdagno), Nicoletta Zolie (Azienda Agricola La Primula di Nogarole Vicentino), Giuliano Prebianca (Guida ebike e mtb), Paolo Asnicar (CS Le Guide), Daniele Dani (Centro Equestre Le Piccole Dolomiti), Cinzia Burtini (Circolo Fotografico Fotoricerca Valdagno), Elisa Bottai (responsabile community Instagram del Veneto).

«Quello dell’Anello – ha specificato il Sindaco di Valdagno, Giancarlo Acerbiè un progetto sovracomunale che coinvolge il territorio con i suoi diversi portatori di interesse e rappresenta un’idea da proseguire e continuare a sviluppare per raccontare e raccontarci nelle bellezze di cui disponiamo a pochi passi da casa.»

«Valorizzare il territorio – è stato il commento dell’Assessore del Comune di Nogarole Vicentino, Enrico Corato significa mettere in campo una strategia per lo sviluppo di quelle attività che in quel territorio hanno casa. L’efficacia di un simile progetto sta nel coinvolgimento attivo degli operatori, in sinergia con comuni, enti, isitituzioni, ma senza calare nulla dall’alto

«Il territorio che presenta il piano di comunicazione legato all’Anello – ha spiegato il consigliere del Comune di Valdagno, Fernando Manfron è natura, storia, cultura, tradizioni, prodotti e piatti della terra che oltre 30 operatori si stanno impegnando a raccontare da veri protagonisti di proposte nate dalle loro stesse idee.»

Nuovi operatori aderiscono alla rete
Nell’intento di costruire intorno all’itinerario un prodotto turistico che metta in sinergia pubblico e privato, con la collaborazione delle Categorie Economiche si è svolta un’attività di sensibilizzazione degli operatori posti lungo il percorso. Dall’avvio del progetto, il numero degli operatori coinvolti è aumentato, arrivato ad una trentina di realtà tra attività di ristorazione e accoglienza, aziende agricole, produttori, guide e accompagnatori. Tra le nuove adesioni citiamo il B&B Luna di Cornedo Vicentino, l’agriturismo Giulio dei Brachi e l’apicoltura Fontane Nuove.

A tavola con le nuove cene a tema
Con l’obiettivo di promuovere le attività di ristorazione e i produttori locali aderenti al progetto dell’Anello Piccole Dolomiti, è stato ideato un programma di cene a tema ospitate, a rotazione, presso le diverse strutture. Ogni appuntamento è legato ad un tema specifico e prevede l’impiego di prodotti locali e di stagione forniti dalle aziende del territorio, in primis quelle aderenti al progetto, elencate nel portale www.anellopiccoledolomiti.com.
La prima cena a tema si è svolta in febbraio al ristorante Alpestre di Castelvecchio di Valdagno, con protagonisti gli gnocchi e la patata Monte Faldo De.Co., mentre la seconda è stata ospitata presso l’agriturismo Giulio dei Brachi con tema “Il menu della tradizione”. Il prossimo appuntamento si svolgerà giovedì 19 aprile presso il ristorante Gabri e Giorgio di Nogarole Vicentino e sarà centrato sul balsamico di Casa Lovato.

Escursioni per tutti i gusti: trekking, bici e cavallo
Per dare slancio e visibilità al percorso e rafforzare le sinergie tra gli operatori, si è pensato di redigere un calendario con sei escursioni, che si svolgeranno tra maggio e ottobre, organizzate dalle guide e accompagnatori del territorio. Di queste, due saranno dedicate alla bicicletta (rispettivamente mountain bike e e-bike), due al trekking (di cui uno con gli asini e uno fotografico, nel periodo del foliage, in collaborazione con Fotoricerca) e due al cavallo. Le sei uscite saranno ad anello e toccheranno diversi tratti del percorso. Per ogni escursione sono previste la visita ai siti d’interesse toccati dall’itinerario e pranzo o degustazioni presso gli operatori aderenti al progetto. Il primo appuntamento sarà “Tra storia e leggenda in ebike” e si svolgerà il 5 maggio.

L’Anello Ecoturistico è sempre più social
Il 19-20 maggio e 6-7 ottobre si svolgeranno due blog/iger tour, con Instameet finale, finalizzati a promuovere il percorso sia dal punto di vista delle attività praticabili (in particolar modo trekking con gli asini, tour a cavallo e ebike), sia naturalistico e gastronomico, con esperienze pratiche (realizzazione di bigoli e gnocchi) e degustazioni dei piatti della tradizione. I due appuntamenti, svolti in collaborazione con Provaldagno, vedranno coinvolte la blogger Giovanna Malfiori e la responsabile della community Instagram del Veneto, Elisa Bottai.