Probabili disagi al traffico domani 24 settembre quando dalle 9 i ragazzi di Fridays for Future si troveranno nel piazzale della stazione dei treni di Vicenza per far partire un corteo che passerà per il centro. “L’ultimo rapporto dell’IPCC ribadisce ciò che gridiamo nelle piazze di tutto il mondo da più 2 anni: questo modello di sviluppo non è più sostenibile per il pianeta – spiegano gli organizzatori dell’evento -. Siamo ancora in tempo per contenere la maggior parte degli effetti catastrofici del surriscaldamento globale, ma bisogna agire subito. Anche senza guardare i rapporti però, il cambiamento climatico è già presente nelle nostre vite: incendi, temperature record, alluvioni scuotono sempre più spesso anche i territori europei. I governi e le multinazionali però, continuano a tapparsi occhi ed orecchie: si continua con il business as usal, magari con una spruzzata di green sulla facciata.
Ma come abbiamo sempre pensato, la soluzione alle grandi questioni globali si affrontano territorio per territorio”.
“Vicenza si colloca come 4 città più inquinata d’Europa – prosegue la nota -. I problemi che toccano il territorio sono molteplici, dalla quantità di polveri sottili nell’aria, all’inquinamento da pfas. In questo contesto si aggiunge il progetto TAV, che passando per la città trasformerà Vicenza in un’ enorme, ed inutile, cantiere, con un portato di polveri sottili, inquinamento e peggioramento della qualità della vita di tutti e tutte.y Andando tra l’ altro a cancellare qualcuno di quei pochi spazi verdi rimasti ai ferrovieri. Abbiamo bisogno di scendere in piazza e riprenderci le strade, fare sentire le nostre voci e la nostra forza affinché la questione climatica venga affrontata come una priorità. Abbiamo bisogno di tornare a ribadire che non c’è più tempo e che noi ci opponiamo a questo sistema di sviluppo insostenibile che devasta l’ambiente e le nostre vite. Per questo vi aspettiamo il 24 Settembre alle 9.00 al piazzale della Stazione per prendere parte tutt’ assieme allo Sciopero Climatico Globale e per tornare a scuotere le strade della nostra città”.
